La Nuova Sardegna

Previdenza

Inps: nel 2023 gran parte nuovi pensionati è del Nord, importi più bassi al Sud

Inps: nel 2023 gran parte nuovi pensionati è del Nord, importi più bassi al Sud

Le invalidità civili sono state liquidate per oltre la metà nel Mezzogiorno

24 settembre 2024
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Roma Nel 2023 i nuovi percettori di pensioni frutto di contributi versati risiedono in stragrande maggioranza in Vale d'Aosta, Trentino Alto Adige e in altre regioni del Nord e le prestazioni sono più elevate di quelle erogate al Sud. Le pensioni contributive di importo più basso, sotto i 1.100 euro, sono state liquidate al Sud. Il quadro emerge dal Rapporto annuale dell'Inps. Nel dettaglio, i nuovi pensionati si trovano in Valle d`Aosta e il Trentino-Alto Adige (oltre il 95%), seguite dalle altre regioni del Settentrione (esclusa la Liguria) e dalla Toscana. In termini di importi medi, i trattamenti più elevati sono corrisposti in Lombardia, Trentino-Alto Adige e Lazio (oltre 1.400 euro lordi al mese) seguite da Piemonte, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Liguria ed Emilia-Romagna (oltre 1.300 euro). Gli importi più bassi si registrano invece in Calabria (sotto ai 1.100 euro) e nelle regioni del Mezzogiorno. Per quanto riguarda le prestazioni assistenziali, principalmente invalidità civili, sono state oltre la metà delle liquidate in Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. 

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