L’assessora Manca scrive al ministero: «Una linea marittima fissa per i cargo tra Olbia e il centro-nord Italia»
La Regione chiede con urgenza una soluzione per garantire i collegamenti marittimi di animali vivi e Soa
Sassari In linea con l’accordo che era stato raggiunto con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili in una riunione tenutasi lo scorso 8 ottobre, l’assessora regionale dei Trasporti, Barbara Manca, ha inviato una lettera formale corredata da una relazione dettagliata sulle criticità del trasporto merci marittimo, con particolare riferimento agli animali vivi e ai sottoprodotti di origine animale (SoA). La relazione, prodotta dall’assessorato, documenta in modo puntuale le difficoltà vissute dalle filiere produttive e si pone come base per la richiesta di una soluzione strutturale da attuare entro la prossima stagione estiva.
«La relazione inviata rappresenta il nostro impegno nel mantenere alta l’attenzione su un tema che incide fortemente sull’economia sarda – ha dichiarato l’assessora Manca –. Negli ultimi due anni, la mancanza di collegamenti cargo dedicati ha causato blocchi e costi aggiuntivi alle aziende sarde, in particolare per il trasporto di animali vivi, non compatibile con le attuali linee miste passeggeri-merci nei periodi di massimo riempimento».
Il documento allegato fornisce un’analisi approfondita sull’evoluzione delle rotte e delle limitazioni attuali: la sospensione estiva di servizi dedicati su linee cruciali, come quella tra Olbia e Livorno, spinge molte aziende del nord Sardegna a dirottare le merci fino a Cagliari per imbarcarle, con aggravi di costi e tempistiche incompatibili con le esigenze di benessere animale.
«Come avevamo già rappresentato al Ministero, l’assenza di servizi cargo RORO regolari per le merci speciali, durante l’estate, sta creando difficoltà non sostenibili per le nostre filiere – ha sottolineato Manca –. Chiediamo di valutare un obbligo di servizio pubblico su una linea cargo tra Olbia e un porto del centro-nord Italia, Livorno o Marina di Carrara per esempio, affinché anche le merci speciali possano essere trasportate nel rispetto delle normative e delle esigenze di mercato».
L’assessora ha ribadito come, nonostante l’aumento della capacità di stiva su alcune linee Olbia-Livorno, la domanda non sia adeguatamente soddisfatta per i settori specifici, soprattutto nel periodo estivo. «Il nostro obiettivo è garantire alle aziende sarde una soluzione strutturale che supporti il diritto alla competitività e il pieno rispetto delle normative sul trasporto di merci speciali». La Regione resta in attesa di un riscontro positivo da parte del Ministero e auspica una rapida attivazione delle procedure per affrontare la problematica in tempo per la prossima stagione.