Trasporti marittimi: indagine dell’Antitrust su Sas, Moby e Grandi Navi Veloci
L’accertamento riguarda l’eventuale restrizione della libera concorrenza tra vettori che collegano su alcune tratte Penisola e isole maggiori. Moby: «Massima collaborazione»
Sassari Sulla società Sas, Shipping Agencies Services, azienda del gruppo Msc, Moby e Grandi Navi Veloci (GNV) è in corso un’istruttoria promossa dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato per accertare se la libera concorrenza tra le compagnie di navigazione che collegano Sardegna e altre isole alla Penisola abbia, di fatto, subìto una restrizione. Lo rende noto l’Antitrust in un comunicato.
Questa situazione, secondo l’Autorità garante, potrebbe essersi delineata in seguito ad una operazione condotta da Sas: quest’ultima ha acquisito infatti il 49 per cento del capitale sociale di Moby e, in un secondo momento, ha concesso a Moby un ingente finanziamento. Nella nota l’Autorità spiega che «i mercati interessati, estremamente concentrati, sono quelli del trasporto marittimo di merci e di passeggeri su alcune rotte tra il continente e le isole maggiori dove sono presenti solo Moby e GNV o al massimo un terzo operatore». Il 13 novembre l'Autorità, con il Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, ha effettuato ispezioni nelle sedi di Moby e Grandi Navi Veloci, di Onorato Armatori e Marinvest.
Il Gruppo Moby a sua volta ha diramato una nota in cui garantisce «piena collaborazione» con gli operatori che conducono l’indagine e aggiunge di aver messo a disposizione «ogni informazione utile in un'ottica di massima trasparenza».