Qualità della vita, Cagliari al top in Sardegna
Il capoluogo si è attestato al 44esimo posto della classifica nazionale. A seguire Oristano, Sassari, Nuoro e Sud Sardegna
Roma È Cagliari la città sarda dove si vive meglio. A dirlo è la 35esima edizione della “Qualità della Vita” del Sole 24 Ore, indagine lanciata nel 1990 per misurare i livelli di benessere nei territori italiani. Il capoluogo sardo si posiziona al 44esimo posto della classifica generale. A seguire Oristano 75esima, Sassari 78esima, Nuoro 87esima, Sud Sardegna 93esima
Mai premiata prima d’ora nella classifica generale, ma già incoronata regina dell’Indice di Sportività 2024, a vincere a livello nazionale è la provincia di Bergamo, che aveva già scalato diverse posizioni nel 2023 e quest’anno ha scalzato habitué del podio come Trento, al secondo posto, e Bolzano, al terzo. All’ultimo posto troviamo Reggio Calabria, maglia nera di una classifica che vede le ultime 25 posizioni tutte occupate da province del Mezzogiorno.
L`indagine fotografa il benessere nelle province italiane con 90 indicatori divisi in sei categorie: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero.
La top 10 della classifica è lo specchio di un Paese in cui le grandi città cominciano a manifestare diverse fragilità: l’unica presente è Bologna, al nono posto, in calo di sei posizioni rispetto all’edizione 2023. Per il resto, trionfano le medie province: Monza e Brianza (4° posto), seguita da Cremona e Udine, vincitrice lo scorso anno, Verona e Vicenza. A chiudere, dopo Bologna, è Ascoli Piceno. Vince il versante nord orientale, con tre province lombarde, le due province autonome del Trentino Alto Adige, due venete, una emiliana e una marchigiana.