L’influenza corre veloce in Sardegna: è la regione con l’incidenza più alta
È il quadro che emerge dall’ultimo bollettino della sorveglianza RespiVirNet
Sassari L’influenza prosegue la sua lenta scalata dell’inverno. Nell’ultima settimana monitorata, dal 16 al 22 dicembre, in Italia sale ancora, seppur lentamente, il numero di casi di sindrome similinfluenzale. L’incidenza a livello nazionale è pari a 10,1 casi per mille assistiti (era a 9,7 nei 7 giorni precedenti). L’anno scorso in questo stesso periodo il valore dell’incidenza era già a 18,2 casi per mille assistiti, vicino al picco. Le regioni più colpite risultano essere Sardegna (17,74 casi per mille assistiti), Campania (16,23), Liguria (14,09), Marche (11,72), Abruzzo (11,58), Lazio (11,05) Lombardia (10,51).
È il quadro che emerge dall’ultimo bollettino della sorveglianza RespiVirNet, appena pubblicato dall’Istituto superiore di sanità, secondo cui gli italiani messi a letto dai virus stagionali nei 7 giorni considerati sono stati circa 597mila, per un totale stimato di 4 milioni e 573mila casi a partire dall'inizio della sorveglianza. Maggiormente colpiti restano i bambini sotto i 5 anni di età, con un’incidenza pari a 28,3 casi per mille assistiti (erano 23,3 nella settimana precedente). La seconda fascia d’età più colpita sono i bambini e ragazzi da 5 a 14 anni (incidenza pari a 11,42), seguiti dai 15-64enni (9,97) e dagli over 65 (5,92 casi per mille assistiti).