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Sanità

Allarme scabbia rientrato in una scuola di Sassari, la dirigente: «Caso isolato e già risolto»

di Nadia Cossu
Allarme scabbia rientrato in una scuola di Sassari, la dirigente: «Caso isolato e già risolto»

L’episodio si era verificato in una primaria, la preside ha comunque deciso per una pulizia straordinaria della struttura in questo periodo di vacanze natalizie

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Sassari È rientrato l’allarme in una scuola primaria di Sassari (via Era, istituto comprensivo di Li Punti) dove alcuni giorni fa è stato segnalato un caso di scabbia in una classe. «Fortunatamente isolato e già risolto con una piena guarigione – ha confermato ieri la dirigente scolastica Laura Neri che aveva diffuso una circolare per informare le famiglie e il personale scolastico – Ho ritenuto opportuno invitare tutti ad adottare le necessarie precauzioni seguendo il protocollo della Asl che avevamo già ricevuto a ottobre quando si erano registrati due casi di scabbia nell’istituto di Villa Gorizia».

Nessun focolaio, dunque, ma un singolo episodio. Ciò nonostante la dirigente Neri ha preferito, durante questo periodo di vacanze natalizie e quindi di assenza prolungata di bambini e personale, predisporre una pulizia straordinaria della scuola, in particolare dell’aula dove si è verificato il caso, di quelle limitrofe e dei servizi igienici. «Solo una precauzione, un accorgimento non obbligatorio – ha spiegato Laura Neri – ma che abbiamo voluto fare per prudenza». Nessun’altra segnalazione di sospetto contagio è arrivata in questi ultimi giorni alla dirigente. Il che fa ben sperare.

«Le famiglie sono state molto collaborative – ha aggiunto la Neri – non si è creato allarmismo. Anche perché si tratta di casi non rari. Anche in altre scuole della città si sono verificati e io stessa sono stata contattata da colleghi che, visti i casi di ottobre che avevano interessato Villa Gorizia, mi chiedevano consigli su come procedere». La tempestiva segnalazione è fondamentale per contenere la diffusione della malattia, causata dall’acaro Sarcoptes scabiei che provoca prurito intenso e comparsa di lesioni cutanee. La scabbia è altamente contagiosa e di solito viene trasmessa attraverso il contatto prolungato tra le epidermidi. È chiaro che la promiscuità dei bambini nelle classi diventa un velocissimo veicolo di trasmissione. L’infezione si diffonde infatti con maggiore facilità nei luoghi affollati e nelle situazioni in cui ci sono molti contatti ravvicinati. Arriva dall’esterno, è bene precisarlo, da persone già infette. Non si contrae certo a scuola ma è chiaro che gli ambienti chiusi diventano, semplicemente, luoghi “ideali” per la sua diffusione.

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