Caso Todde, ecco come potrebbe muoversi il consiglio regionale
Le ipotesi tracciate da un parere legale dello studio Iacovino & associati che circola in Regione
Sassari Il parere legale che sta circolando in Regione non si occupa soltanto della situazione delle spese elettorali della governatrice Alessandra Todde. Il documento, che riporta la firma dell’avvocato Vincenzo Iacovino, dello studio legale Iacovino & associati, offre anche una disanima rispetto a quello che potrebbe avvenire in consiglio regionale in funzione alla decadenza decisa dal Collegio regionale di garanzia elettorale.
«Il Collegio – si legge nel documento – ha rimesso gli atti al presidente del Consiglio della Regione Sardegna per deliberare la decadenza ai sensi del regolamento regionale. La decadenza non è un atto dovuto per il consiglio regionale che può decidere di non deliberare
la decadenza. Tanto è vero che la deliberazione, potendo trovare il suo presupposto in un
accertamento amministrativo, che può essere annullato dal giudice ordinario anche previa
sospensione cautelare degli effetti esecutivi, potrebbe essere sospesa in attesa che la decisione
passi in giudicato».
E ancora: «In ogni caso il consiglio regionale della Sardegna può deliberare autonomamente, previa garanzia della partecipazione al procedimento, decidere se dichiarare decaduta o meno la presidente Todde, anche previo parere dell’avvocatura, ovviamente assumendosi tutte le responsabilità del caso. Qualora il consiglio regionale dovesse decidere per la decadenza, sulla base di un accertamento amministrativo, l’atto potrà essere impugnato dall’interessata innanzi dal Tribunale civile e all’esito potrà esperire tutte le azioni volte ad accertare le eventuali responsabilità di carattere civile, penale ed erariale».