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Dalla Sardegna al Quirinale: 29enne ricercatore nato con paralisi celebrale nominato Cavaliere


	Giovanni Arras 
Giovanni Arras 

Chi è il giovane sardo che riceverà l’onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica dal presidente Mattarella

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Sassari Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella conferirà l'onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana al giovane ricercatore sardo Giovanni Arras. Un riconoscimento prestigioso che celebra il suo straordinario contributo alla ricerca scientifica e il suo impegno nella neuroriabilitazione pediatrica.  

Un talento sardo al servizio della scienza

Giovanni Arras, 29 anni, è originario di Tempio Pausania. Fin dall'infanzia ha affrontato le sfide della paralisi cerebrale, esperienza che ha plasmato il suo percorso e lo ha spinto a dedicarsi alla ricerca scientifica per migliorare la qualità della vita delle persone con questa condizione. Dopo il diploma al Liceo Scientifico “Dettori”, ha conseguito la laurea in Filosofia presso l'Università di Pisa e successivamente la laurea magistrale all’Università di Sassari. Attualmente, è dottorando nel programma nazionale in Intelligenza Artificiale presso l’Università di Pisa e collabora con la professoressa Giuseppina Sgandurra nel progetto europeo AInCP (Artificial Intelligence in Cerebral Palsy). Anche lei sarà insignita del titolo di Cavaliere da Mattarella.

La ricerca come missione

L’esperienza personale di Arras con la paralisi cerebrale gli ha fornito una prospettiva unica sulla riabilitazione e lo ha spinto a impegnarsi attivamente nello sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative. Grazie alla collaborazione con la Fondazione FightTheStroke, ha potuto trasformare la propria esperienza in una missione scientifica. «La mia esperienza diretta con la disabilità mi ha dato una prospettiva unica sulla ricerca. Ho capito che potevo offrire non solo un contributo scientifico, ma anche un punto di vista da paziente, per aiutare le persone a essere più indipendenti», ha dichiarato Arras. L’incontro con la professoressa Sgandurra è avvenuto nel corso di una Summer School organizzata in Sardegna dal quale è scaturita la collaborazione con AinCp.

Il progetto AInCP e l'innovazione nella neuroriabilitazione

Il riconoscimento a Giovanni Arras arriva in un contesto di forte sviluppo della ricerca scientifica applicata alla medicina riabilitativa. Il progetto europeo AInCP, guidato dalla professoressa Giuseppina Sgandurra, rappresenta una delle iniziative più avanzate nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per la personalizzazione dei percorsi di riabilitazione motoria nei bambini con paralisi cerebrale. Il lavoro a cui partecipa Arras ha l’obiettivo di rendere la neuroriabilitazione più efficace, combinando competenze mediche, ingegneristiche e tecnologiche per offrire nuove opportunità terapeutiche.

Francesca Fedeli, presidente della Fondazione FightTheStroke, ha sottolineato l’importanza del traguardo di Arras. «Sono 17 milioni le persone con paralisi cerebrale nel mondo e oggi viene riconosciuto il merito di un ricercatore direttamente coinvolto nel progettare soluzioni su misura. Questo premio dimostra che la ricerca può essere davvero un ponte tra esperienza personale e innovazione». 

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