Voci d’Europa al via nella Notte Gialla
Domani il debutto del festival di musica polifonica nella basilica e i prodotti Coldiretti a km 0 al Corso
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PORTO TORRES. Domani alle 21 è il giorno del debutto della 34esima edizione del Festival internazionale di musica polifonica “Voci d’Europa” - nella basilica di San Gavino – e qualche ora prima nel corso Vittorio Emanuele ci saranno gli stand della Coldiretti Nord Sardegna per fare assaggiare le eccellenze del territorio nel cuore del centro storico.
Una “Notte Gialla” che durerà a lungo, a conferma della sinergia organizzativa messa in piedi dagli organizzatori del Festival e dagli agricoltori del Sassarese.
Nel primo pomeriggio saranno dunque allestiti i banconi con i prodotti a chilometro zero e tutte le prelibatezze della stagione. Accanto alla frutta e verdura delle campagne limitrofe, infatti, arrivano anche i formaggi freschi e stagionati, insieme alle monzette arrosto e agli hamburger di carni locali. Non mancheranno i dolci artigianali in quello che rappresenta un invito vero e proprio della gastronomia nostrana che anticipa l’evento canoro inaugurale in basilica.
La Coldiretti ha aderito a questa iniziativa dimostrando concretamente che la vetrina di un territorio acquista visibilità nel momento in cui si creano occasioni di afflusso turistico, dove è importante esserci, presentarsi e offrire i prodotti di Sardegna a residenti e visitatori di tutte le età.
Dietro il Festival c’è una macchina organizzativa collaudata che si basa su forze territoriali pubbliche e private e la giornata inaugurale, quasi ad aprire le danze, è affidata alla Coldiretti Nord Sardegna. Dentro la chiesa romanica, invece, il primo concerto di una rassegna dedicata al famoso compositore italiano Claudio Monteverdi.
Sarà un concerto di musiche popolari sarde del coro Llune diretto da Alessandro Catte, con “Su Cunsonu Santu Juanne”. (g.m.)
Una “Notte Gialla” che durerà a lungo, a conferma della sinergia organizzativa messa in piedi dagli organizzatori del Festival e dagli agricoltori del Sassarese.
Nel primo pomeriggio saranno dunque allestiti i banconi con i prodotti a chilometro zero e tutte le prelibatezze della stagione. Accanto alla frutta e verdura delle campagne limitrofe, infatti, arrivano anche i formaggi freschi e stagionati, insieme alle monzette arrosto e agli hamburger di carni locali. Non mancheranno i dolci artigianali in quello che rappresenta un invito vero e proprio della gastronomia nostrana che anticipa l’evento canoro inaugurale in basilica.
La Coldiretti ha aderito a questa iniziativa dimostrando concretamente che la vetrina di un territorio acquista visibilità nel momento in cui si creano occasioni di afflusso turistico, dove è importante esserci, presentarsi e offrire i prodotti di Sardegna a residenti e visitatori di tutte le età.
Dietro il Festival c’è una macchina organizzativa collaudata che si basa su forze territoriali pubbliche e private e la giornata inaugurale, quasi ad aprire le danze, è affidata alla Coldiretti Nord Sardegna. Dentro la chiesa romanica, invece, il primo concerto di una rassegna dedicata al famoso compositore italiano Claudio Monteverdi.
Sarà un concerto di musiche popolari sarde del coro Llune diretto da Alessandro Catte, con “Su Cunsonu Santu Juanne”. (g.m.)