Due milioni e mezzo per completare le opere a Platamona
di Salvatore Santoni
Sorso, nuovo accordo di programma per le discese a mare I “pettini” saranno collegati alla futura pista ciclabile
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SORSO. Un tesoretto di 2,4 milioni di euro per cucire la riqualificazione delle discese a mare con la futura pista ciclabile. La Regione ha dato il via libera a un nuovo accordo di programma col Comune di Sorso per attingere ai ribassi d’asta del mega progetto di riqualificazione del litorale di Platamona. Lo stato di avanzamento complessivo del cantiere è arrivato al 56 per cento. E il termine per la conclusione e il collaudo delle opere aggiuntive è fissata a marzo del 2019.
«Senso di incompiuta». Nel testo dell’accordo di programma emerge che, nonostante il megaprogetto principale di riqualificazione, permangono «significative criticità che non consentono di percepire pienamente l’opera di riqualificazione avviata». In pratica, secondo gli esperti, si è creata una frattura tra la parte riqualificata dei pettini e la spina dorsale della strada litoranea. Si tratta delle cosiddette bretelle, rimaste fuori dal nuovo look di Platamona. Una situazione che, si legge sempre nell’accordo di programma, «trasmette un senso di incompiuta che mal si concilia con un quadro di riqualificazione organica». Niente paura, una soluzione c’è: attingere ai 2,4 milioni di euro risparmiati con i ribassi d’asta.
Bretelle e incroci. Il nuovo accordo con la Regione consente al Comune di riqualificare anche le strade di accesso alle discese a mare, compreso il rifacimento e la messa in sicurezza della viabilità esistente e il posizionamento di una nuova segnaletica verticale e orizzontale. Verranno inoltre adeguati gli incroci a raso esistenti all’ingresso del terzo, settimo, ottavo e nono pettine, e del piazzale della Marina. Come? Riposizionando i cordoli divelti e sistemando le isole spartitraffico vetuste.
Illuminazione. Il progetto iniziale dei 9 milioni di euro prevede l’illuminazione pubblica al primo, secondo e terzo pettine. Con i ribassi dell’asta il Comune ha ottenuto il via libera dalla Regione a sistemare nuovi impianti d’illuminazione anche nei restanti sei pettini (dal quarto al nono).
Impianti. Un ulteriore novità riguarderà la predisposizione - soltanto la rete, per ora niente telecamere - degli impianti di videosorveglianza. La proposta è mirata a salvaguardare le aree intorno al primo, secondo e terzo pettine. Si tratta delle aree annesse allo stagno di Platamona, la zona speciale di conservazione (Zsc) che negli ultimi mesi ha visto un’escalation di atti incendiari senza precedenti. L’impianto di videosorveglianza - se e quando verrà effettivamente installato - consentirebbe di monitorare il flusso dei visitatori e costituirebbe un deterrente per i malintenzionati.
Nuova condotta. È inoltre previsto il rifacimento della rete idrica lungo la strada litoranea. La condotta di Abbanoa che alimenta le utenze della fascia costiera è infatti un colabrodo. Altra cosa molto importante: la condotta è interrata sotto la futura pista ciclabile, nel lato a mare della strada provinciale 81. Ecco perché il Comune di Sorso ha deciso di intervenire con i ribassi per rifare la linea idrica.
«Senso di incompiuta». Nel testo dell’accordo di programma emerge che, nonostante il megaprogetto principale di riqualificazione, permangono «significative criticità che non consentono di percepire pienamente l’opera di riqualificazione avviata». In pratica, secondo gli esperti, si è creata una frattura tra la parte riqualificata dei pettini e la spina dorsale della strada litoranea. Si tratta delle cosiddette bretelle, rimaste fuori dal nuovo look di Platamona. Una situazione che, si legge sempre nell’accordo di programma, «trasmette un senso di incompiuta che mal si concilia con un quadro di riqualificazione organica». Niente paura, una soluzione c’è: attingere ai 2,4 milioni di euro risparmiati con i ribassi d’asta.
Bretelle e incroci. Il nuovo accordo con la Regione consente al Comune di riqualificare anche le strade di accesso alle discese a mare, compreso il rifacimento e la messa in sicurezza della viabilità esistente e il posizionamento di una nuova segnaletica verticale e orizzontale. Verranno inoltre adeguati gli incroci a raso esistenti all’ingresso del terzo, settimo, ottavo e nono pettine, e del piazzale della Marina. Come? Riposizionando i cordoli divelti e sistemando le isole spartitraffico vetuste.
Illuminazione. Il progetto iniziale dei 9 milioni di euro prevede l’illuminazione pubblica al primo, secondo e terzo pettine. Con i ribassi dell’asta il Comune ha ottenuto il via libera dalla Regione a sistemare nuovi impianti d’illuminazione anche nei restanti sei pettini (dal quarto al nono).
Impianti. Un ulteriore novità riguarderà la predisposizione - soltanto la rete, per ora niente telecamere - degli impianti di videosorveglianza. La proposta è mirata a salvaguardare le aree intorno al primo, secondo e terzo pettine. Si tratta delle aree annesse allo stagno di Platamona, la zona speciale di conservazione (Zsc) che negli ultimi mesi ha visto un’escalation di atti incendiari senza precedenti. L’impianto di videosorveglianza - se e quando verrà effettivamente installato - consentirebbe di monitorare il flusso dei visitatori e costituirebbe un deterrente per i malintenzionati.
Nuova condotta. È inoltre previsto il rifacimento della rete idrica lungo la strada litoranea. La condotta di Abbanoa che alimenta le utenze della fascia costiera è infatti un colabrodo. Altra cosa molto importante: la condotta è interrata sotto la futura pista ciclabile, nel lato a mare della strada provinciale 81. Ecco perché il Comune di Sorso ha deciso di intervenire con i ribassi per rifare la linea idrica.