Due progetti del Pitagora sui cambiamenti climatici
di Giovanni Dessole
Una classe seconda della scuola sassarese ha ottenuto riconoscimenti dall’Oicr Gli studenti hanno collaborato con educatori ambientali e ricercatori universitari
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SASSARI. Il “Pitagora”, istituto superiore cittadino che da quest’anno aderisce al progetto La Nuova@Scuola, ha recentemente messo in bacheca un prezioso e importante riconoscimento.
Anzi due, dato che sono due i progetti realizzati dagli studenti della scuola, incentrati sul tema dei cambiamenti climatici e fenomeni migratori, premiati a Cagliari dall’Oicr nel corso di un evento organizzato al teatro Massimo nei giorni scorsi in occasione della seconda edizione del concorso regionale “Graziano Deiana” promosso dalla Regione. Una classe seconda a indirizzo tecnico economico ha scelto infatti di indagare su cause ed effetti dei cambiamenti climatici, con successive conseguenze riscontrabili in riferimento al fenomeno dei cosiddetti migranti ambientali.
Il risultato? Il progetto “Cambiamenti climatici e ondate migratorie”, utile al fornire agli studenti le informazioni necessarie a comprendere e le connessioni fra l’argomento in oggetto e l’economia, la sostenibilità, l’energia, le relazioni internazionali, la salute e i diritti umani. In fase di lavorazione ed elaborazione i giovani del “Pitagora” hanno collaborato con Associazioni culturali, educatori ambientali, ricercatori universitari, rappresentanti del terzo settore. Obiettivo finale: informarsi per comprendere e analizzare con spirito critico. Ma non solo perché nelle aule di via Asproni è stato sviluppato anche un secondo progetto: “Ghiaccio bollente: viaggio verso un futuro sostenibile”, che attraverso modalità di ingaggio coinvolgenti e originali punta a veicolare informazioni, stimoli alla riflessioni e suggerimenti ricollegabili al tema del clima, dell’ambiente e della sostenibilità. Un’opportunità per gli studenti e per i cittadini, figlia di un progetto realizzato in ambito scolastico come attività extra scolastica che prevede la partecipazione attiva dei protagonisti fra seminari e dibattiti. Oltre ai ragazzi del “Pitagora” di Sassari erano presenti al teatro Massimo studenti appartenenti a diverse scuole superiori della Sardegna. Una ulteriore testimonianza del grande valore dell’informazione e dell'esigenza di informarsi e formarsi che accomuna i giovani di oggi, cittadini e futuri professionisti.
Anzi due, dato che sono due i progetti realizzati dagli studenti della scuola, incentrati sul tema dei cambiamenti climatici e fenomeni migratori, premiati a Cagliari dall’Oicr nel corso di un evento organizzato al teatro Massimo nei giorni scorsi in occasione della seconda edizione del concorso regionale “Graziano Deiana” promosso dalla Regione. Una classe seconda a indirizzo tecnico economico ha scelto infatti di indagare su cause ed effetti dei cambiamenti climatici, con successive conseguenze riscontrabili in riferimento al fenomeno dei cosiddetti migranti ambientali.
Il risultato? Il progetto “Cambiamenti climatici e ondate migratorie”, utile al fornire agli studenti le informazioni necessarie a comprendere e le connessioni fra l’argomento in oggetto e l’economia, la sostenibilità, l’energia, le relazioni internazionali, la salute e i diritti umani. In fase di lavorazione ed elaborazione i giovani del “Pitagora” hanno collaborato con Associazioni culturali, educatori ambientali, ricercatori universitari, rappresentanti del terzo settore. Obiettivo finale: informarsi per comprendere e analizzare con spirito critico. Ma non solo perché nelle aule di via Asproni è stato sviluppato anche un secondo progetto: “Ghiaccio bollente: viaggio verso un futuro sostenibile”, che attraverso modalità di ingaggio coinvolgenti e originali punta a veicolare informazioni, stimoli alla riflessioni e suggerimenti ricollegabili al tema del clima, dell’ambiente e della sostenibilità. Un’opportunità per gli studenti e per i cittadini, figlia di un progetto realizzato in ambito scolastico come attività extra scolastica che prevede la partecipazione attiva dei protagonisti fra seminari e dibattiti. Oltre ai ragazzi del “Pitagora” di Sassari erano presenti al teatro Massimo studenti appartenenti a diverse scuole superiori della Sardegna. Una ulteriore testimonianza del grande valore dell’informazione e dell'esigenza di informarsi e formarsi che accomuna i giovani di oggi, cittadini e futuri professionisti.