Sassari, Giovannino Pinna si presenterà davanti al pm
Il 35enne è indagato per naufragio colposo, omicidio colposo e furto di una barca
Sassari Comparirà domani, giovedì 18, davanti al sostituto procuratore Lara Senatore e agli uomini della polizia giudiziaria Giovannino Pinna, il 35enne sassarese indagato per naufragio colposo, omicidio colposo e furto di una barca. Il giovane era sopravvissuto al naufragio dello scorso 12 aprile nel golfo dell’Asinara, incidente nel quale aveva perso la vita il cugino Davide Calvia. La Procura della Repubblica ha iscritto nel registro degli indagati Pinna inizialmente solo con l’accusa di naufragio colposo. Ma due giorni fa gli è stato notificato un nuovo capo di imputazione con altre due ipotesi di reato contestate: omicidio colposo (dove la persona offesa è Davide Calvia) e furto ai danni di un uomo di Porto Torres che aveva presentato una denuncia.
Quest’ultima accusa è infatti riferita alla barca scomparsa dal porto di Porto Torres e che secondo gli investigatori sarebbe stata rubata dai due cugini. Il 35enne domani sarà accompagnato dal suo avvocato Luca Barrocu e potrà scegliere di rispondere alle domande degli inquirenti oppure potrebbe decidere di stare in silenzio in attesa di conoscere il contenuto degli atti di indagine. Le nuove contestazioni farebbero pensare che la Procura ha in mano elementi che consentono di delineare una dinamica della tragedia del 12 aprile nella quale Calvia sarebbe morto per un atto di negligenza, imprudenza o imperizia del cugino Giovannino. (na.co.)