Faradda
Candeliere d’oro speciale a Mario Segni «per aver onorato la nobile tradizione sassarese della partecipazione politica e civile»
di Dario Budroni
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La consegna del Candeliere d'oro speciale a Mario Segni (foto Mauro Chessa)
La Faradda occasione per premiare i figli che danno lustro alla città. Candeliere d’oro a Luigi Manca che ora vive nell’Illinois e Candeliere d’argento a Roberto Pirino residente ad Albenga
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Sassari Il Candeliere d’oro speciale va a Mario Segni. La commissione del premio, promosso dal Comune in occasione della Faradda, ha scelto il giurista e politico sassarese. Questa sera, domenica 13 agosto, Segni, uno degli uomini politici più influenti degli anni a cavallo tra la prima e la seconda Repubblica, ha ricevuto il riconoscimento dalle mani del sindaco Nanni Campus. «Mario Segni - si legge nella motivazione -, unendo la sapienza giuridica alla pratica politica, ha onorato la più nobile tradizione di partecipazione dei cittadini di Sassari alle vicende non solo locali ma anche nazionali e internazionali».
Consegnati naturalmente anche il Candeliere d’oro, che va al sassarese che da più tempo vive all’estero e che ritorna in città per la Faradda, e il Candeliere d’argento, dedicato invece a chi vive in qualsiasi altra regione italiana e che torna a Sassari per l'antica festa. Il primo è andato a Luigi Manca, nato il 24 dicembre 1948, emigrato dal settembre 1972 e ora residente a Naperville, nell’Illinois, mentre il secondo a Roberto Pirino, nato a Sassari il 16 dicembre 1957, emigrato dall'ottobre del 1960 e residente nel Comune di Albenga, in provincia di Savona.
Il premio Candeliere d'oro e d'argento è giunto alla 58esima edizione.
