La Nuova Sardegna

Ittiri Stavolta si è presentato in ambulatorio direttamente con un martello e un punteruolo. Ha tentato di sfondare la porta dello studio medico e ha così di nuovo seminato il panico nel paese. È accaduto nel pomeriggio di oggi, lunedì 13 novembre, a Ittiri, dove ormai da parecchio tempo esiste un evidente problema legato alla sicurezza.

Il protagonista è infatti un uomo di 55 anni, con disturbi psicotici e con un passato segnato dalla tossicodipendenza e dal carcere, che si è più volte scagliato contro gli altri cittadini, medici in particolare. Proprio come oggi. L’uomo, armato di martello, ha infatti raggiunto lo studio del medico di medicina generale Carlo Maciocco che si trova in via Marini, dove al momento si trovava però il sostituto Leonardo Delogu.

Un nuovo tentativo di aggressione, per fortuna senza conseguenze, che segue quello di alcuni giorni fa. Lo scorso 6 novembre, infatti, la stessa persona si era presentata nell’ambulatorio di via Marini e aveva aggredito Maciocco con calci, pugni e testate (qui l’articolo). Poi le minacce: «Ti faccio fuori». Sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio, il 55enne è tornato in paese poco dopo.

Sempre lui, ma nel mese di aprile, aveva invece preso di mira l’ambulatorio della guardia medica di Ittiri, frantumando la vetrata a colpi di pietre e minacciando di morte la dottoressa di turno, Emanuela Sanna. «È assurdo come questa persona sia lasciata libera di aggredire le persone – commenta Maciocco -. Noi medici abbiamo paura, così come i pazienti e il resto del paese. È una situazione intollerabile che bisogna risolvere al più presto». Una situazione particolarmente delicata che, nei giorni scorsi, ha anche scatenato un duro botta e risposta tra la minoranza in consiglio comunale e il sindaco Antonio Sau. (d.b.)