La Nuova Sardegna

Bono Arriva dalla presidente della Leidaa (Lega italiana difesa degli animali e dell’ambiente) Fatima Fiocca la dura denuncia per un episodio che sarebbe accaduto la notte del 31 agosto a Bono. «Durante i festeggiamenti di San Raimondo, Alex un cane sordo e cieco (non si sa se avesse un “padrone” o se fosse l’ennesimo cane randagio vagante), è stato massacrato di botte da un gruppo di ragazzini per poi morire martedì 3 settembre, dopo alcuni giorni di agonia».

La notizia della terribile aggressione è stata condivisa su facebook anche da alcune persone di Bono che insieme alle parole di sconcerto e all’indignazione per quanto accaduto hanno pubblicato una foto del povero Alex.

«Alex era un cane debole e vecchio, che non disturbava nessuno, ma che è stato massacrato di botte durante una festa religiosa – spiega ancora la Fiocca - sotto gli occhi indifferenti di tanti, da ragazzini che hanno perso o forse mai avuto il rispetto per un simile o un animale. Ora io mi chiedo cosa spinga i ragazzi a gesti così efferati e crudeli come l'uccisione di un cane vecchio e indifeso. Mi auguro che vengano presi provvedimenti nei confronti dei ragazzi e che tali eventi che stanno aumentando sempre di più vengano risolti con pene severe». Intanto sono in corso le indagini dei carabinieri che avrebbero acquisito le immagini di alcune telecamere presenti nella zona.