La Nuova Sardegna

Sennori Tutto il paese piange la scomparsa di Giuseppino Piga, 100 anni, ultimo reduce cittadino della Seconda guerra mondiale e persona molto conosciuta nel territorio, anche per il suo impegno civile e politico. La morte nella notte di ieri, domenica 22 dicembre, nel sonno, nella casa di via Cottoni, dove viveva insieme alle figlie Baingia Maria e Angela Pina.

Proprio ieri  aveva partecipato insieme ai suoi familiari alla messa di anniversario della morte di suo figlio Pietro. Prima della pensione Giuseppino è stato ambulante e quindi elettricista e sindacalista nella Sir di Rovelli. Abile oratore per tanti anni ha animato la vita politica del suo amato paese. La guerra non l'ha mai dimenticata. L'ultimo 25 aprile, durante la celebrazione della festa della Liberazione, invitato dall'amministrazione comunale, il suo appello a tutta la politica "Mai più guerre, fate di tutto per evitarle". Tra gli incarichi ricevuti molto famoso rimane quello del governo Badoglio che lo incaricò assieme ad altri alla cattura del famoso bandito siciliano Salvatore Giuliano.

"La scomparsa del nostro concittadino Giuseppino Piga mi addolora profondamente - dice il sindaco di Sennori Nicola Sassu -. A nome di tutta l’amministrazione comunale e dell'intera comunità esprimo con affetto le più sentite condoglianze alla famiglia. Giuseppino Piga è stato per tutti noi un testimone prezioso della nostra storia e degli avvicendamenti che hanno portato alla nascita della Repubblica. Reduce di guerra - continua il primo cittadino - Giuseppino Piga era sempre presente, in prima fila, alle manifestazioni civili e religiose che commemoravano e onoravano le gesta dei tanti soldati che combatterono, molti a sacrificio della vita, per la patria. 
Resterà per noi tutti - conclude - un esempio di passione, impegno civico e di valori che uniscono il popolo italiano".

I funerali si terranno domani mattina 24 dicembre alle ore 11,30 nella chiesa di San Basilio.