La Nuova Sardegna

Sassari

Il concerto di Capodanno

Il sindaco Mascia: «Iniziamo da Nannini per avere una Sassari più rock»

di Giovanni Bua
Il sindaco Mascia: «Iniziamo da Nannini per avere una Sassari più rock»

Il primo cittadino: «Percepiamo nuova fiducia ed entusiasmo, non li disperderemo»

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Sassari «Da quando ci siamo insediati non c’è stata iniziativa artistica o culturale – dal cinema alla letteratura, dalla musica al teatro, dalle arti figurative all’artigianato, dall’architettura all’ambiente, dall’enogastronomia al fitness – che non abbia fatto il pieno di consensi, di partecipazione e di entusiasmo. È il segno di una città che ha fiducia, che ha speranza, che crede in sé stessa, che se viene stimolata mostra evidenti segni di vitalità e di vivacità». Si prepara a chiudere il 2024 con il botto il sindaco di Sassari Giuseppe Mascia, che il giorno del riuscitissimo “aperitivo diffuso” del 24 nel centro ottocentesco diventato area pedonale ha imbracciato l’amata chitarra, e ora si prepara ad accogliere sul palco una «ospite straordinaria come Gianna Nannini, ed è un regalo che Sassari si fa per finire il 2024 e iniziare il 2025 con il massimo dell’entusiasmo, dell’energia, dell’allegria e del divertimento».

«La speranza – sottolinea il primo cittadino – è che queste vibrazioni positive si possano trasferire ad altri ambiti, investendo i comparti produttivi tradizionali, stimolando la nascita di nuova economia, di nuova occupazione e di rinnovato benessere economico, determinante per favorire la rigenerazione urbanistica e socio-culturale della città, dal centro storico ai quartieri periferici sino alle borgate rurali». «Rigenerazione – sottolinea Giuseppe Mascia – che avrà bisogno di tempo, dedizione e di unione con le forze sociali e imprenditoriali. Ma le iniziative culturali aiutano innanzitutto alla ripresa della frequentazione di luoghi che, per avviare il processo di cambiamento, hanno bisogno della presenza di persone e attività». «Sassari è pronta ad assumersi quel ruolo guida per il territorio al quale aveva abdicato da troppo tempo – continua Giuseppe Mascia –. Anche diventare la sede di grandi manifestazioni di piazza, a iniziare dal Capodanno, è il segno di una assunzione di responsabilità verso tutti i Comuni dell’hinterland e le loro comunità, in una prospettiva completamente nuova, quella della Città metropolitana, di cui siamo pronti ad assumere la regia».

«Siamo pronti a scommettere – sottolinea ancora il sindaco – che anche lo show del 31 dicembre sarà un grande successo perché Sassari e il Nord Ovest Sardegna hanno voglia di scrollarsi di dosso il pessimismo, la sfiducia, il malumore e le oggettive difficoltà portate da una crisi che dura da diversi anni, rispetto alle quali è necessario disegnare un modello di sviluppo nuovo, in grado di sostituire quello attuale, che mostra gli evidenti segni del tempo». «Canalizzare correttamente l’entusiasmo e la fiducia che percepiamo per le strade della città – chiude il primo cittadino di Sassari, augurando a tutti un buon anno – è il compito che assumiamo in vista di un 2025 al quale ci affacciamo col ritmo e l’energia di una grande performance rock».

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