La Nuova Sardegna

Sassari È stata celebrata nel santuario della Beata Vergine delle Grazie, a San Pietro in Silki, la festa del Corpo di polizia locale del Comune di Sassari, in occasione della ricorrenza del patrono San Sebastiano.

«La vostra presenza è un segno di speranza per le persone che incontrate, bel vostro lavoro spesso incontrate persone in difficoltà che a volte sbagliano, ma meritano la speranza e un aiuto» ha detto il vescovo Gian Franco Saba.

Al termine della messa, accompagnata dai canti del Coro di Usini, di fronte alle autorità civili e militari a cominciare dal sindaco Giuseppe Mascia, dai colleghi del territorio, dall'amministratore straordinario della Rete metropolitana Gavino Arru e dal comandante del corpo Gianni Serra, sono stati consegnati gli encomi e i riconoscimenti al personale «distintosi per eccezionali atti di merito, di abnegazione e di coraggio».

Gli agenti scelti Antonio Frau e Nicola Satta, l’assistente superiore Raffaele Langasco, l’agente scelto Monia Magliona hanno ricevuto un encomio «per aver salvato la vita, grazie alla loro empatia e professionalità, a due persone in due distinte attività».

Un altro encomio è stato conferito agli agenti Antonio Cherchi e Raimondo Pinna per aver catturato un uomo su cui pendeva da oltre due mesi un ordine di arresto e di traduzione in carcere per numerosi reati, tra cui maltrattamenti in famiglia, lesioni personali.

Un quarto encomio è stato conferito all’agente scelto Monia Magliona e  agli agenti Alessandro Bulla, Andrea De Vita e Gianmarco Alessandro Cherchi Minniti per aver disarmato e arrestato un uomo che, armato di una scacciacani, minacciava chiunque incontrasse e seminava il panico nelle strade del centro. «Nella colluttazione, l’uomo, particolarmente aggressivo, ha morso al torace l’agente Cherchi Minniti provocandogli serie lesioni».

Infine, è stato conferito un elogio all’assistente superiore Roberto Demuro per le «innumerevoli attività svolte in oltre quaranta anni di lavoro nei ruoli della polizia locale di Sassari, caratterizzate dalla capacità di offrire quotidianamente, con estrema discrezione e professionalità, supporto materiale e vicinanza alle persone sofferenti e bisognose, che vivono in condizioni di disagio familiare, economico e sociale. Risorsa umana preziosa, collaboratore insostituibile, professionista dotato di una sensibilità e di un’umanità uniche, lavoratore infaticabile, tutte doti e qualità che fanno del maresciallo Roberto Demuro in pensione da aprile - ma ancora oggi costantemente coinvolto nelle iniziative di solidarietà promosse dalla Polizia locale di Sassari - un esempio per tutti».