Il “Treno del ricordo” a Sassari e Fertilia – VIDEO
La ministra Calderone: «Raccontiamo ai giovani cosa è successo e cosa non deve succedere mai più»
Sassari È arrivato in stazione, per la sua ultima tappa, il Treno del ricordo 2025, l’iniziativa del governo e di Ferrovie dello Stato dedicata alla memoria dell’esodo istriano e giuliano-dalmata. Un viaggio cominciato a Trieste e che si concluderà questo pomeriggio, lunedì 24 febbraio, a Fertilia, dove nel 1948 arrivarono i pescherecci carichi dei profughi che lasciavano la loro terra natia, diventata dopo la guerra Jugoslavia.
Fra gli esuli che arrivarono nell'isola, nelle miniere di Montevecchio a Guspini, anche i nonni e la madre di Elvira Calderone, ministra del Lavoro del governo Meloni. «Questa iniziativa è importantissima, perché racconta ai giovani cosa è successo e cosa non deve succedere mai più» ha detto la ministra. Il treno ospita una mostra multimediale sull’esodo e di reperti appartenuti ai profughi. Sarà visitabile dalle 14 alle 18 e, martedì 25, dalle 9 alle 18. Nel pomeriggio di oggi, la ministra Calderone visiterà la borgata algherese di Fertilia.