La Nuova Sardegna

Sassari Il segretario regionale della Lega Michele Ennas risponde al sindaco di Sassari Giuseppe Mascia che, in un video pubblicato sui suoi canali social, ha annunciato che fra qualche giorno non si potrà più pagare l’integrazione della sosta sulle strisce blu. «Una decisione che non dipende da noi, ma che è stata presa dal governo nazionale senza consultarci» ha detto Mascia.

«Un maldestro tentativo di distrarre l’attenzione dai veri problemi che affliggono la città e che da troppo tempo attendono soluzioni concrete» replica Michele Ennas.

«La nuova norma ha introdotto modifiche al codice della strada per garantire regole chiare, uniformi e trasparenti in tutta Italia – prosegue il segretario leghista in una nota -. Peraltro non eliminando l’integrazione del pagamento e prevedendo un periodo di tolleranza in cui non si riceve sanzione, proporzionale alla sosta pagata. È finita l’epoca di regole che creavano confusione tra i cittadini e complicavano la vita degli automobilisti. Chi parcheggia paga, e deve sapere con certezza quanto e come. Questo è buon senso e non dovrebbe essere un pretesto per fare polemica politica. Sovrapponendo in modo inopportuno la comunicazione informativa ai cittadini, dove lo stesso Mascia definisce un “un modo più intelligente” di usare il parcheggio grazie alle nuove regole, con propri pareri di parte politica».  

«Il sindaco Mascia, invece di attaccare il Governo, farebbe bene a pensare al suo lavoro. A Sassari la viabilità è in cattive condizioni, anche in funzione di una non corretta gestione e pianificazione de sistema dei parcheggi, e finora molti dei suoi impegni in campagna elettorale sono rimasti slogan senza contenuti» prosegue Ennas.
«Il ministro Salvini ha fatto il suo dovere: ha messo ordine dove regnava il caos. Al sindaco Mascia consigliamo meno dichiarazioni polemiche e più lavoro sul territorio. I sassaresi meritano rispetto e fatti concreti, non certamente sterili polemiche politiche. Si impegni in ciò che deve fare un bravo sindaco».