La Nuova Sardegna

SASSARI. Si comincia in casa, subito con lo scudetto sul petto da esibire davanti ai propri tifosi e sarà comunque una grande emozione. Il calendario della Serie A 2015/16, diramato ieri, ha concesso ai campioni d’Italia l’onore di giocare al PalaSerradimigni la prima partita col tricolore sulla maglia e il nuovo stendardo su un tetto che in poco tempo si sta rivelando densamente popolato. L’avversaria sarà la Vanoli Cremona e sarà anche il caso di non snobbarla perché sarà sì il giorno della festa, ma anche quello che assegnerà i primi due punti della nuova stagione.

La lepre. La novità è che adesso la Dinamo sarà comunque un bersaglio mobile perché tutti vorranno togliersi il gusto di battere i campioni in carica e in più ogni esibizione sarà sminuzzata e passata al setaccio, osservata con cento lenti d’ingrandimento. Oneri piacevoli perché presuppongono lo scudetto e quindi avanti con una stagione speciale che comincerà il 4 ottobre. La Vanoli, tra l’altro, era stata l’ultima squadra incontrata in regular season prima della grande cavalcata nei playoff: quante cose sono successe, nel frattempo.

Rivincita sotto le feste. L’eco dei playoff contro Reggio Emilia e Milano ancora non si è spenta ed entrambe incroceranno le strade della Dinamo sotto Natale: il 23 dicembre la Grissin Bon sarà di scena al PalaSerradimigni, il 3 gennaio i biancoblù scenderanno in campo al Forum di Assago nell’ultima di andata. Significa anche che la regular season si concluderà a Sassari proprio contro l’Armani e non potrà certo essere una partita priva di significato. Le squadre si presenteranno profondamente cambiate, ma ormai la rivalità è stata sdoganata.

Inizio in viaggio. Sette partite in casa nel girone di andata, con l’Euroleague di mezzo. E tra queste sette, ci sono quelle contro Reggio Emilia, Venezia e Trento. Sarà un autunno duro quello dei biancoblù, che sommeranno le fatiche europee alle trasferte italiane: due consecutive alla sesta e settima (Avellino e Bologna) e undicesima e dodicesima (Caserta, se verrà confermata, e Torino). “Doppietta” casalinga alla tredicesima e quattordicesima (Reggio Emilia e Pistoia). Se non altro, il ritorno sarà un po’ più sassarese con otto partite e due doppiette sassaresi.

The long run. Anche questa stagione sarà una lunga, lunghissima corsa con la Dinamo che sarà impegnata su tutti i fronti e sempre giocarsela. L’ultimo week-end di settembre la Dinamo giocherà a Torino la Supercoppa, il 4 palla a due in campionato con la regular season che andrà avanti fino al 30 aprile, quindi il gran ballo dei playoff che avranno la stessa formula degli ultimi (primo turno al meglio delle cinque partite, semifinale e finale sulla distanza-maratone delle sette). In mezzo, oltre all’Euroleague (l’anno scorso anche l’Eurocup) la Coppa Italia che si giocherà dal 19 al 21 febbraio. Nessuna pausa per le feste di fine anno: il 23 dicembre sarà turno infrasettimanale, si giocherà poi il 27 dicembre e il 3 gennaio.