automobilismo
È morto Vittorio Pisano grande pilota e motore dell’Aci
SASSARI. L’automobilismo sardo è in lutto per la morte di Vittorio Pisano, 71 anni, figura storica dell’Automobil Club di Sassari. Aveva una passione per i motori pazzesca e come ricorda Gianni...
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SASSARI. L’automobilismo sardo è in lutto per la morte di Vittorio Pisano, 71 anni, figura storica dell’Automobil Club di Sassari. Aveva una passione per i motori pazzesca e come ricorda Gianni Dettori, altra vecchia gloria del rallismo isolano, «aveva iniziato a correre alla fine degli Anni ’60. Da ragazzo faceva a manetta la curva dell’Azuni facendo impazzire i vigili urbani». L’esordio in gara nel 1969 all’Iglesias-Sant’Angelo, con una 500 alla quale cambiava spesso le targhe per via di un’assicurazione farlocca. Poi i rally. «Con la Fiat 128 Coupé aveva fatto sul bagnato alla Scala Piccada una gara splendida finendo tra i primi dieci. Vittorio era un pioniere dello sport dell’automobile in Sardegna, e ha trasmesso a tantissimi la sua passione».
La seconda parte della carriera di Pisano è stata quella dell’apripista, navigato da Giovanni Serra. «Quello dell’apripista – ricorda il nipote Carlo, - all’inizio poteva essere visto come un ripiego ma divenne invece il suo marchio di fabbrica, proprio per l’attenzione che metteva nel verificare che la sicurezza dei piloti fosse sempre al primo posto».
Marco Giordo
La seconda parte della carriera di Pisano è stata quella dell’apripista, navigato da Giovanni Serra. «Quello dell’apripista – ricorda il nipote Carlo, - all’inizio poteva essere visto come un ripiego ma divenne invece il suo marchio di fabbrica, proprio per l’attenzione che metteva nel verificare che la sicurezza dei piloti fosse sempre al primo posto».
Marco Giordo