Luna Rossa va a Barcellona, Max Sirena: «Cagliari, porteremo la Coppa»
Il 22 agosto via all’America’s Cup. Il team director: «Il nostro è un arrivederci»
Cagliari Ciao ciao Cagliari. Luna Rossa lascia il molo Ichnusa per trasferirsi a Barcellona dove dal 22 agosto prossimo andrà in scena la 37ª edizione dell'America's Cup.
Il nuovo monoscafo Ac75, varato a Cagliari lo scorso 13 aprile, smontato e impacchettato, è stato caricato su una nave cargo che ha fatto rotta verso la città catalana, dove inizierà l'entusiasmante sfida a Emirates Team New Zealand, il team che nel 2021 si è aggiudicato a Auckland, Nuova Zelanda, la "brocca" più contesa della vela.
Nel lasciare la Sardegna, l'auspicio per tutto il team di Luna Rossa Prada Pirelli è quello di un arrivederci e non di un addio per ritornare vittoriosi al quartier generale che dal 2019 ha ospitato le diverse imbarcazioni nella fase di preparazione alla competizione.
Prima i prototipo Lq12 sul quale si sono fatti ricerca e sviluppo, poi l'Ac75 con il quale il team del Consorzio italiano ha testato nel Golfo degli angeli sino a qualche giorno fa per poi continuare gli allenamenti e test a Barcellona, dove tutto il team guidato da Max Sirena si trasferirà il mese prossimo.
«Abbiamo concluso a Cagliari il nostro periodo di sea trial – dice Max Sirena, team director e skipper di Luna Rossa – . È stato un periodo molto intenso: prima l’emozione del varo, poi la prima navigazione e, infine, i test con la nuova wing che non vedevamo l’ora di provare. Abbiamo navigato con tutti i tipi di meteo, dal mare piatto all’onda formata, per simulare un po' le condizioni che troveremo a Barcellona e direi che i primi feedback sono molto positivi».
Sono stati due anni intensi, quelli trascorsi nel Golfo degli angeli, dove Luna Rossa ha dato spettacolo volando a poche miglia dalla città, che a causa del Covid nel 2020 non ha potuto assistere a una tappa delle World Series.
«Dispiace lasciare Cagliari, ma adesso inizia la parte più importante, più emozionante di questa avventura – spiega Max Sirena –. Quando saremo a Barcellona entreremo nel “mood” regata per prepararci alle prime competizioni di fine agosto e soprattutto sarà bello poter navigare nello stesso specchio d'acqua con gli altri team e testare le performance della barca. Il nostro è un arrivederci, perché sicuramente l'obiettivo è tornare a Cagliari, magari con qualche cosa di importante»