La Torres in campo col Mantova di Ruocco e Scotto: la Coppa Italia profuma di Serie B
Al Vanni Sanna alle 20.30 la sfida valida per il turno preliminare del torneo
Sassari C’è tutta l’emozione per un assaggio del calcio che conta per la Torres che stasera (sabato 3 agosto) alle 20,30 al Vanni Sanna sarà impegnata per la prioma volta nel turno preliminare di Coppa Italia Freccia Rossa (eliminazione diretta): l’avversaria sarà il Mantova, appena promosso in Serie B. La partita per entrambe inaugurerà ufficialmente la stagione agonistica 2024-25. La Torres riparte dopo la sfortunata gara casalinga del 25 maggio contro il Benevento (0-0), che ha sancito, tra grandi rimpianti, l'eliminazione dai playoff per la Serie B. I virgiliani la scorsa stagione hanno vinto in carrozza il loro girone di Serie C e quindi si presentano nella serie cadetta da matricola. Roboante la campagna abbonamenti dei biancorossi, che ha già superato quota 5 mila. Il precampionato è stato positivo per entrambe le formazioni. La Torres (ritiro a Sappada, Dolomiti friulane) non ha mai perso: il 20 luglio vittoria per 1-0 contro la Clodiense, il 25 luglio pareggio per 2-2 col Padova, 28 luglio altra vittoria per 3-2 contro la Triestina. I nuovi acquisti Brentan, Verduci, Coccolo, Guiebre e Varela si sono inseriti ottimamente nel gruppo, mentre lo zoccolo duro della scorsa annata anche in questo precampionato ha dato ennesima dimostrazione di solidità. Il Mantova dopo alcune goleade con squadre dilettanti è stato sconfitto 3-0 dal Napoli e 3-2 dal Genoa. La squadra però non ha demeritato al cospetto di due formazioni di Serie A dal grande blasone. Tanti i motivi di interesse della contesa del Vanni Sanna. Nel Mantova milita l'ex di lusso torresino Francesco Ruocco, reduce però da un affaticamento muscolare. Il napoletano è tornato ad allenarsi e probabilmente entrerà a partita in corso, salvo sorprese. La partita sarà un dolce amarcord per il capitano della Torres Gigi Scotto, che a Mantova ha disputato due grandi stagioni ed è tuttora un idolo dei tifosi locali. La formazione dei rossoblù è top secret. Alfonso Greco non si sbilancia, ma qualcosa si potrebbe intuire. Tra i nuovi acquisti giocheranno molto probabilmente nelle corsie esterne Varela e Guiebre. In mezzo Giorico e Brentan, davanti a loro Mastinu. Tra i pali sicuramente il portiere Zaccagno. Idda, Dametto e Antonelli (oppure Coccolo?) a fare la guardia dietro. In attacco a fianco di Scotto uno tra Diakite e Fischnaller. Tutti a disposizione, compreso Goglino che aveva un piccolo risentimento muscolare. Non ci sono squalificati tra i sassaresi. Nel Mantova alcune certezze. Festa tra i pali, Redolfi e Brignani i centrali difensivi. A centrocampo sicuri i sardi Burrai e Muroni. Il primo è il cervello dei mantovani, il secondo il suo fido scudiero, abile negli inserimenti (suo un gol contro il Genoa). Avanti un posto assicurato a Galuppini e Mancuso, appena ingaggiato dal Palermo. Dietro le punte c’è l'altro arrivo di lusso Aramu, in prestito dal Genoa. Il tecnico del Mantova Davide Possanzini teme molto la trasferta in Sardegna. «Sempre difficile giocare nell'isola», ha affermato nell'ultima conferenza stampa. La vincente della gara odierna se la vedrà il 12 agosto contro il Lecce. Dopo di che il tabellone prevede il Milan. Per la Torres targata Abinsula la gara contro il Mantova, qualsiasi sia il risultato finale, certifica il salto di qualità della società. Un'intera città sogna la vittoria e si prevede un grande pubblico. In un calcio di agosto da sempre generoso di sorprese.