Olbia Calcio, continua il caos: giocatori senza stipendio
SwissPro, interviene il consulente tecnico Ninni Corda: «Non mi dimetterò mai»
Olbia La settimana si è conclusa senza stipendi. I giocatori dell’Olbia si sono svegliati anche questa mattina, 22 novembre, senza ricevere alcun bonifico da parte della società. SwissPro, ci risiamo. E nel caos delle rescissioni contrattuali e dei ribaltoni interni, il prossimo nel mirino sembra essere il consulente tecnico Ninni Corda che però è sicuro: «Io? Non mi dimetterò mai».
Il caos è totale attorno all'Olbia, e il penultimo posto in classifica in Serie D è la cosa meno grave. Dopo l'ennesimo cambio di allenatore, con l’arrivo di Ze Maria per il dimissionario Gatti, i vertici del club, Benino Raeber e Guido Surace, si sono mossi per cercare le rescissioni di La Rosa, Anelli e Santi. Ma i tre si sono rifiutati e sono finiti fuori rosa. Con la conseguente levata di popolo sui social specie nei confronti di Luca La Rosa, olbiese di nascita e appartenenza calcistica, legato alla maglia bianca da tanti anni e che ha seguito la squadra nonostante l'estate turbolenta e il rischio fallimento. Già: il copione sembra ripetersi. Negli ultimi mesi della passata stagione, giocatori, dirigenti e staff erano rimasti senza stipendio.
Per ora la busta paga di ottobre non è arrivata, e in quest'ottica le trattative per svincolare i giocatori Sembrano essere poco mosse da motivazioni tecniche e molto da necessità di natura finanziaria, per cercare di alleggerire il monte ingaggi. Cresce il mal contento, domenica scorsa allo stadio Nespoli sugli spalti si è presentato il presunto investitore turco Yilmaz che starebbe aiutando SwissPro, ma anche qui i timori che sia tutta una farsa sono leciti. Intanto Ninni Corda, consulente tecnico di SwissPro per l'Olbia, figura centrale nelle decisioni tecniche fino a poco fa, sarebbe stato messo da parte. Ze Maria al suo arrivo ha garantito di avere carta bianca. Corda risulta essere in malattia, interpellato in proposito però dichiara con amarezza: «Ho fatto i salti mortali questa estate per salvare l’Olbia che era defunta assieme all'avvocato Edoardo Chiacchio, non mi dimetterò mai». Il legale sportivo si era occupato infatti del ricorso con cui l'Olbia ha evitato il fallimento e si è potuta iscrivere tra i dilettanti. Ora si è rotto qualsiasi rapporto, SwissPro ha fatto tabula rasa all'interno e all'esterno del club. E sembra avere finito i soldi. Arrivano tempi bui.