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La cerimonia

Premi Ussi 2024: il “Gigi Riva” all’ex rossoblù Gigi Piras

di Paolo Camedda

	A sinistra l’ex bomber rossoblù Gigi Piras
A sinistra l’ex bomber rossoblù Gigi Piras

Tutti i nomi che hanno ricevuto gli altri riconoscimenti dell’Unione stampa sportiva sarda

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Cagliari Si è svolta a Cagliari, al Molo Ichnusa, presso la sala cinema del Comando marittimo autonomo ovest, la cerimonia dei Premi Ussi Sardegna 2024. Sono stati tre i momenti più intensi della serata, condotta dal vicepresidente Ussi Giuseppe Deiana e dalla giornalista Valentina Caruso.

Il "Premio Astori", per mano di papà Renato, è stato consegnato all'ex attaccante del Cagliari e compagno di squadra del difensore, Robert Acquafresca. L'ex bomber rossoblù, una volta chiamato sul palco, dove lo aspettavano anche i fratelli di Davide, Mauro e Bruno Astori, non ha trattenuto l'emozione. «Il cuore è veramente rotto per questa premiazione – ha dichiarato –, per me è un onore ricevere questo premio e la cosa importante è che Davide continui ad essere ricordato». L’ex attaccante ha poi raccontato: «A 24 anni anche a me fu diagnosticato un problema al cuore nonostante fossi professionista da ormai sei anni. Quindi è importante la prevenzione e che le cose migliorino. Io grazie a Dio ho potuto continuare nella mia passione e sicuramente anche Bove potrà riprendere a giocare altrove. Invece siamo qui per ricordare Davide».

Molto emozionante anche la consegna del primo premio Ussi intitolato a Gigi Riva dalle mani del figlio Nicola a Gigi Piras, secondo bomber della storia del Cagliari con 104 gol segnati in gare ufficiali, nonché giocatore che ha segnato più gol allo Stadio Sant’Elia. «Sono più emozionato di quando ho esordito in Serie A a 20 anni facendo gol alla Fiorentina – ha commentato commosso il bomber selargino –. Quel giorno venne Gigi ad abbracciarmi». Nicola Riva è stato a sua volta premiato insieme al fratello Mauro e a tutte le nipoti di Rombo di Tuono.

Fra i tanti riconoscimenti dell’Unione stampa sportiva sarda spicca quello al presidente della Federtennis, Angelo Binaghi, ultimo a salire sul palco, reduce dalla seconda Coppa Davis consecutiva vinta dalla nazionale maschile, e dalla Billie Jean King Cup conquistata quest'anno dalle ragazze. «È un momento molto felice per il tennis italiano– ha sottolineato Binaghi –. Io sono arrivato alla presidenza della Federazione 24 anni fa, quando non c’era più niente. Giustamente ora mi premiate per merito di altri, darò il premio a Sinner e alla Paolini. Un grande risultato che abbiamo ottenuto di recente a livello di Federazione sono le Atp Finals in Italia per altri 5 anni».

Premiati al Molo Ichnusa anche Nicolas Viola e il Cagliari Calcio, la Dinamo Sassari, Stefano Oppo, medaglia d’argento a Parigi 2024 con Gabriel Soares nel canottaggio (due di coppia pesi leggeri), il pesista di Ghilarza e olimpionico, Sergio Massidda, il Team di Luna Rossa Prada Pirelli, Federico Pilloni e Maddalena Spanu nella vela, i giornalisti Eleonora Cottarelli, Carlo Alberto Melis e Fabio Meloni e la redazione di 131.com. Riconoscimenti sono andati inoltre al Monastir calcio, a MSP, all'Amsicora e al Cus Cagliari Hockey e alla Fondazione Cammino Santa Barbara.

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