Nuovo stadio Sant’Elia a Cagliari: c’è l’accordo. Ecco quanto costerà e che cosa prevede il progetto
La spesa è di 50 milioni, somma finanziata dalla Regione: potrà ospitare 35 mila spettatori e sarà utilizzabile anche per Euro 2032
Cagliari È stato firmato questa mattina, dalla presidente Alessandra Todde e dal sindaco Massimo Zedda, il nuovo accordo di programma tra la Regione Sardegna e il Comune di Cagliari per la realizzazione del nuovo stadio Sant’Elia. Il progetto prevede la realizzazione di uno stadio con una capienza di 35.000 posti, conforme agli standard richiesti per le competizioni europee, questo significa che potrà ospitare anche le partite del Campionato Europeo del 2032.
Inoltre, all'interno dello stadio verranno previsti diversi servizi, tra cui un hotel da 126 stanze, spazi per eventi, un centro benessere, un museo dedicato al Cagliari Calcio e un bar. Il comune di Cagliari si farà carico dei costi per la demolizione dell'attuale impianto. Uno schema di accordo era stato già sottoscritto nel novembre del 2023, così come previsto dalla legge di stabilità regionale approvata qualche mese prima. A questo accordo però non aveva fatto seguito l’approvazione con atto formale del Presidente della regione e dunque non era entrato in vigore.
Nel frattempo, il Comune di Cagliari ha approvato, nei giorni scorsi, alcune modifiche al progetto guida che riguardano le aree esterne allo stadio. Per questo motivo si è resa necessaria la firma di un nuovo accordo di programma che recepisce queste modifiche. Il costo rimane di 50 milione di euro e sarà sempre finanziato dalla regione. Ora la direzione generale della Presidenza adotterà tutti gli atti necessari per la sottoscrizione dell'atto, mentre la direzione generale dei Lavori Pubblici si occuperà delle procedure e i provvedimenti amministrativi per la realizzazione del nuovo stadio. Dopo la sottoscrizione, l'accordo entrerà in vigore con apposito decreto della presidente della Regione. Si tratta di una grande opportunità – ha commentato il primo cittadino di Cagliari Massimo Zedda - non sarà solo un polo sportivo che ospiterà, oltre alla squadra del Cagliari, anche grandi eventi come, ci auguriamo, gli Europei di calcio 2032, ma è soprattutto una grande occasione di rigenerazione urbana e sociale del quartiere Sant'Elia. Qui stiamo già intervenendo con una serie di migliorie che spaziano dall’edilizia popolare alla mobilità. Il nuovo stadio è progettato e deve essere realizzato e gestito, in regime di concessione e in condizioni di equilibrio economico-finanziario, in conformità a quanto previsto dalla “Legge sull’impiantistica sportiva”.