Il Cagliari tenta l’operazione sorpasso, ma il Lecce non è un cliente facile
L’allenatore rossoblù Davide Nicola: «Dobbiamo giocare come chi ha tanta fame»
Cagliari Cagliari-Lecce, se fosse un film, sarebbe intitolato “Operazione sorpasso”. C’è tanta voglia in casa rossoblù di vincere e uscire dallo scottante terzultimo posto dove è precipitato dopo 4 sconfitte consecutive. La vittoria di Monza e il pareggio in casa del Milan hanno ridato forza e coraggio al Cagliari che oggi però deve affrontare un esame severissimo. Davide Nicola (nella foto), esperto navigatore nelle acque terribili della lotta per non retrocedere, ha catechizzato bene i suoi. «Con l’arrivo di Giampaolo – ha detto l’allenatore rossoblù – sono cambiate tante cose e il Lecce sembra in grande crescita. Il nuovo allenatore ha dato tanto e i risultati si vedono. Dunque dovremo stare molto attenti anche perché queste partite possono risolversi anche con un episodio».
In effetti il Lecce si è ripreso e, giusto per tenere sul chi vive i giocatori in maglia rossoblù, va ricordato che ha vinto due volte nelle ultime 4 trasferte. L’ultima sul campo dell’Empoli risucchiato decisamente nella zona che scotta. Per vincere la partita e superare i salentini che si trovano a quota 20 con due punti in più del Cagliari, Nicola indica la linea da seguire: «dobbiamo avere molta fame – dice l’allenatore –, e fame è l’acronimo di: forza di attaccare ma con moltissimo equilibrio. Dovremo giocare con concentrazione e senza isterie, convinti del lavoro svolto sinora e spinti dal nostro pubblico che ci darà sicuramente tanta forza in questa importante partita». Sicuramente il Cagliari avrà dalla sua parte uno stadio al gran completo. Oltre sedicimila spettatori, ma con il settore ospiti ugualmente esaurito, che daranno una spinta importante ai giocatori in maglia rossoblù. La formazione dovrebbe ricalcare quelle delle ultime uscite, visto anche il nuovo forfait di Luvumbo, fuori ormai da ben cinque giornate. Sicuro il rientro sulla linea difensiva di Yerry Mina, assente una settimana fa a San Siro, mentre anche stavolta ci sarà il ballottaggio Obert-Augello per il posto da esterno sinistro.
Conferma piena per i mediani Makoumbou e Adopo. L’altro ballottaggio dovrebbe riguardare Viola e Gaetano nel terzetto completato da un Zortea in splendida forma e un Felici che rappresenta la più bella novità di questo scorcio di stagione, alle spalle di Roberto Piccoli, che con 5 reti ha già raggiunto a metà campionato il suo primato personale di reti in serie A. Infine c’è anche da registrare l’esordio casalingo del nuovo portiere Elia Caprile dopo il bell’inizio contro il Milan. Partita dai contorni delicatissimo comunque sia perché il Lecce dell’ex Giampaolo ha mostrato di che pasta è fatto con il cambio di modulo (ora è un 4-3-3) sia per la presenza di diversi giocatori di buon livello a cominciare dall’eterno Baschirotto, un autentico mastino in difesa, e dall’attaccante Krstovic che al momento ha al suo attivo sei reti. Il Cagliari visto all’opera nelle due ultime gare sembra dare buone garanzie. Per i rossoblù è la prima delle tante sfide all’Unipol contro avversari diretti nella lotta salvezza nel girone di ritorno. Ma sin da oggi sarebbe meglio evitare errori.