Le politiche sportive della Sardegna trovano consensi nella Conferenza Stato-Regioni
L’assessora allo sport Ilaria Portas ha illustrato al ministro Andrea Abodi e ai colleghi gli interventi pari a 54 milioni nel settore dell’impiantistica
Cagliari Le politiche sportive della Regione Sardegna hanno trovato apprezzamento ieri a Roma durante la riunione con il ministro dello sport Andrea Abodi e gli assessori dello sport delle regioni d'Italia. Durante la conferenza Stato-Regioni - organizzata per condividere buone pratiche tra il livello centrale e statale e il livello regionale, nell'ottica della coprogrammazione e della coprogettazione degli interventi - l'intervento dell’assessora Ilaria Portas ha suscitato particolare interesse.
«A Roma - ha dichiarato l'assessora della Giunta Todde - abbiamo illustrato gli interventi della Regione sull'impiantistica sportiva che nel 2024 ha messo a correre 50 milioni per le strutture pubbliche e 4 milioni per quelle private, con richieste pari, rispettivamente, a 113 milioni e 19 milioni di euro. Il nostro modello e il nostro modo di operare è stato molto apprezzato e preso in considerazione dalle altre regioni e questo ci riempie di orgoglio. Lo sport è vita, salute, socialità e noi stiamo lavorando perché nell'isola tutti e tutte, dai bambini agli anziani, abbiano accesso, e in sicurezza, alle attività sportive».
Nel bando rivolto agli Enti locali, 16 milioni erano destinati ai comuni con più 15mila abitanti, 16 milioni ai comuni tra i 5mila e i 15mila e 18 milioni ai comuni sotto i 5mila abitanti. In totale sono pervenute 310 istanze, di cui 294 ammissibili. I progetti finanziati sono stati 78 in totale. Per quanto riguarda il bando con dotazione finanziaria di 4 milioni rivolto alle associazioni sportive, le istanze pervenute sono state 133, di cui 131 attualmente in valutazione.