La Nuova Sardegna

Lirica a Sassari nel solco della tradizione

di Monica De Murtas
Lirica a Sassari nel solco della tradizione

Garau annuncia il suo cartellone: “Turandot”, “Tosca” e “Il Barbiere di Siviglia”

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SASSARI. Sarà dedicata al grande repertorio classico italiano la stagione Stagione lirica 2017 dell'Ente Concerti “Marialisa de Carolis” che dopo vent’anni rinnova i vertici affidando la direzione artistica al compositore sassarese Stefano Garau. Il cartellone propone tre titoli amatissimi dal pubblico: due capolavori di Giacomo Puccini, “Turandot” e “Tosca” e “Il Barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini. Al programma dedicato alla lirica si aggiungono inoltre un concerto sinfonico e un classico del balletto, “Giselle” di Adolph Adam. Ancora non si sa molto di più su allestimenti, cantanti e dei vari artisti che si avvicenderanno sul palco del Comunale.

«Siamo in attesa di conferme su finanziamenti e patrocini – ha dichiarato il presidente dell’Ente Concerti Alessandro Bisail nel corso della conferenza stampa al Teatro Civico – ma abbiamo voluto annunciare i titoli in occasione delle audizioni che proprio in questi giorni teniamo qui al Civico con l’obiettivo di valorizzare i talenti del territorio». La stagione si aprirà con “Turandot” (13-15 ottobre) la celebre incompiuta di Puccini che sarà proposta nella versione con il finale completato da Franco Alfano. Si proseguirà con “il Barbiere di Siviglia” (17-19 novembre) che manca da Sassari dal 2010. Il 18 novembre, ritorna un appuntamento molto sentito e fortemente voluto dalla nuova direzione artistica, saltato lo scorso anno per i tagli ai bilanci: il Concerto sinfonico (18 novembre) che vedrà impegnata l’Orchestra dell’Ente che si esibirà anche il 24 e 25 novembre nella serata dedicata al balletto con “Giselle”. A chiudere il cartellone sarà (8-10 dicembre) “Tosca”. «L’impronta tradizionale di questa nuova stagione è voluta non solo nella scelta dei titoli –dice il direttore artistico Stefano Garau – ma anche nella grafica che evoca i manifesti dei “periodi d’oro” dell’Ente. Non solo per andare incontro ai gusti del nostro pubblico ma anche perché crediamo sia importante lavorare nel solco di una tradizione che porta nei teatri i grandi capolavori piuttosto che i titoli meno noti e rappresentati. Solitamente le opere poco eseguite sono tali perché bocciate dalla storia». Prosegue il “Progetto scuole” che propone quest’anno “Brundibar” di Hans Kràsa. in programma il 27 e 28 novembre». Tra le novità anche un nuovo sito e la possibilità di acquistare i biglietti online con “VivaTicket”. La campagna abbonamenti partirà il 17 aprile.

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