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I Giganti a fumetti di Aleksandar Zograf

I Giganti a fumetti di Aleksandar Zograf

L’autore serbo racconta per un giornale di Belgrado la storia di Monte ’e Prama

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Lo aveva annunciato un mese fa a Cagliari dal palco del Festival Premio Emilio Lussu: Aleksandar Zograf ha ora pubblicato sul periodico indipendente “Vreme” (settimanale con sede a Belgrado), un fumetto dedicato ai Giganti di Mont’e Prama. L’idea dello scrittore serbo, al secolo Saša Rakezio, era nata quest’estate allo scopo di far conoscere al pubblico dei Balcani le straordinarie ricchezze storiche e archeologiche della Sardegna.

Il lavoro di Zoagraf racconta quella che è un po’ la sua storia. La storia di un appassionato d’archeologia e studioso dei collegamenti tra il mondo antico del continente e quello mediterraneo: L’autore il suo soggiorno nell’isola, ospite del Festival Lussu: «Poco dopo quegli scavi nella Serbia dell’Est, per puro caso ho avuto l’occasione di andare in Sardegna, dove ho presentato il mio ultimo libro a fumetti “Il quaderno di Radoslav e altre storie sulla Seconda guerra mondiale". Ovviamente non mi sono fatto sfuggire l’occasione di visitare il museo archeologico di Cagliari», ha proseguito Zograf, definendo il museo del capoluogo sardo come un «vero paradiso per chiunque sia interessato all’età del bronzo, grazie alle statuine (bronzetti) che raffigurano dettagli come armi, indumenti e oggetti d’uso quotidiano che non è facile invece notare nei ritrovamenti di altri siti europei».

In un riquadro vengono illustrati due bronzetti nuragici. Quindi l’attenzione si concentra sui nuraghi e sui rinvenimenti di Mont’e Prama: «Oltre alle imponenti costruzioni circolari di pietra, le più importanti tracce di quell’epoca sono senza dubbio i ritrovamenti delle monumentali statue di pietra, alte sui 2-2.5 metri, rinvenute a Cabras, nella zona occidentale dell’isola». L’autore racconta la scoperta delle statue e aggiunge: «Dopo il recupero e il restauro durato anni, si capì che le sculture erano in tutto venticinque, alcune raffiguranti costruzioni, altre chiamate i giganti di Mont'e Prama, che rappresentano arcieri, guerrieri e lottatori che rendono l’idea di una rappresentazione imponente e gloriosa dell’essere umano».
 

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