La Nuova Sardegna

Musica

Paolo Fresu suona nel nuovo disco di Peter Gabriel

di Paolo Ardovino

	Peter Gabriel
Peter Gabriel

Il cantante inglese ha scelto anche il jazzista di Berchidda per “i/o”

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Olbia Una tavolata sotto le stelle, in piena estate. Più di un anno fa. Nasce in quel momento l’incrocio di sguardi, di destini e di note tra Peter Gabriel e Paolo Fresu. Nella villa a Li Capanni – Arzachena – del cantante e compositore inglese («il dio del prog» secondo i più)che ha invitato a cena alcune persone e tra queste il trombettista di Berchidda, icona del jazz italiano nel mondo. E ora, in un momento musicalmente epocale, quando cioè Peter Gabriel annuncia la data di uscita del suo primo disco di inediti a distanza di 21 anni da “Up”, annuncia anche il nome di Paolo Fresu tra le star che hanno collaborato.

Il primo dicembre saranno dodici canzoni, dieci delle quali già svelate. Sì, perché “i/o”, questo il titolo dell’album, si è svelato strada facendo durante l’ultima tournée. E in una modalità originale e poetica, com’è l’ex frontman dei Genesis.

A partire da “Panopticom”, pubblicato lo scorso gennaio, ogni brano è uscito con una cadenza quasi sempre mensile: seguendo le fasi lunari, a ogni notte di luna piena. Per gli ascoltatori e i fan non solo sardi, la sorpresa sulla fusione delle trombe di Fresu con le composizioni e i virtuosismi vocali di Gabriel è ancora in piedi.

Dopo anche “The Court”, “Playing for time”, “i/o”, “Four kinds of horses”, “Road to joy”, “So much”, “Olive tree”, “Love can heal” e “This is home”, mancano ancora due canzoni. In una di queste si sentirà il fiato del musicista isolano. “And still”, prevista a questo punto tra il 27 e il 28 ottobre o “Live and let live” che verrà rilasciata direttamente con l’album. Da Berchidda bocche cucite, «rispettiamo la volontà dell’artista e le dichiarazioni arriveranno a tempo debito». Lo scorso 22 maggio Fresu era volato al Forum di Assago di Milano al concerto di Gabriel: «Poesia pura nonché perfezione assoluta», aveva scritto sul suo profilo facebook. “ i/o” vanta musicisti di primo livello: il chitarrista David Rhodes, il bassista Tony Levin e il batterista Manu Katché sono presenze fisse per tutto il disco.

In diverse canzoni c’è il tocco di Brian Eno, rilevanti i contributi del producer Richard Russell, del pianista Tom Cawley, dei trombettisti Josh Shpak e Paolo Fresu, appunto, e tra gli altri figura addirittura Skrillex.

Le canzoni sono proposte in due mix: il “Bright-Side Mix”, curato da Mark “Spike” Stent, e il “Dark-Side Mix”, curato da Tchad Blake. Come già accaduto in passato, Peter Gabriel ha voluto anche degli artisti visivi. Ogni canzone è accompagnata da un’opera di pittura, fotografia o scultura. Spicca il nome di Nick Cave, insieme a Ai Weiwei, Ólafur Eliasson, Henry Hudson, Annette Messager, Antony Micallef, David Moreno, Cornelia Parker, Megan Rooney, Tim Shaw, David Spriggs e Barthélémy Toguo.La foto di copertina è del fotografo Nadav Kander.

Peter Gabriel è di casa in Sardegna, solo qualche settimana fa ha inaugurato ad Arzachena la mostra fotografica della figlia Anna.

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