La Nuova Sardegna

Paola Cortellesi come Barbie. L’attrice romana, al suo debutto come regista, è riuscita in un’impresa quasi impensabile nell’epoca delle piattaforme, ovvero riportare il pubblico in sala. In pochi giorni il suo film ha quasi raggiunto i 2 milioni di spettatori ed è a un passo dai 13 milioni di euro di incasso, tanto da essersi già laureato il film più visto dell’anno e vincere così il Biglietto d’oro. Il premio, che viene assegnato dall’Anec (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) al film che ha venduto più biglietti da dicembre 2022 a novembre 2023, verrà consegnato alle prossime Giornate Professionali di Sorrento il 30 novembre. «Era impossibile prevedere un’accoglienza talmente calorosa per “C’è ancora domani”. La mia creatura sta andando al di là delle più rosee previsioni. Nemmeno nei momenti di più incontrollato ottimismo avrei osato immaginare qualcosa di simile», ha detto l’attrice e regista in una intervista a Oggi.

In effetti, erano anni che non si vedevano le file davanti al cinema per un film. Gli unici in Italia a fare il pienone sono stati i Marvel e Barbie. Fino al fenomeno Cortellesi, che in queste settimana sta anche accompagnando il suo film in giro per l’Italia. Domani sarà a Cagliari insieme a Emanuela Fanelli, una delle protagoniste del film. L’appuntamento è al cinema Odissea: alle 15.30 ci sarà un incontro dopo la proiezione, lo stesso accadrà al termine della proiezione delle 18.15, mentre quella delle 21 sarà introdotta da Cortellesi e Fanelli, sempre in dialogo con il regista Peter Marcias.

Il successo di “C’è ancora domani”, che vanta nel cast oltre Cortellesi e Fanelli anche Valerio Mastandrea, Vinicio Marchioni, Francesco Centorame, Giorgio Colangeli e Alessia Barala, ha spinto la Rai a dedicare all’attrice romana un ciclo con alcuni dei suoi film più importanti. “Tre serate con Paola” al via questa sera su Rai 2, che rende omaggio alla versatilità e al talento dell’attrice romana mandando in onda ogni lunedì in prima serata tre film da lei interpretati, che spaziano dalla commedia al dramma. Il primo appuntamento è con “Nessuno mi può giudicare”, una commedia originale e divertente del 2011, esordio alla regia di Massimiliano Bruno. Paola Cortellesi interpreta Alice che da donna ricchissima e arrogante, rimasta improvvisamente vedova, si ritrova povera e piena di debiti. Si trasferisce in un quartiere popolare e per mantenere il figlio decide di andare a lezione da una meravigliosa Anna Foglietta che le insegna il mestiere di escort. Nel frattempo, s’innamora di un tenero e affascinante vicino di casa, interpretato da Raoul Bova. Equivoci, gag intelligenti e mai volgari forniscono a Paola Cortellesi l’occasione di dar vita a un personaggio esplosivo e scintillante e prendersi un meritato David di Donatello come miglior attrice protagonista. Il film ha vinto, nello stesso anno, anche il Nastro d’Argento come miglior commedia. Nel cast anche Rocco Papaleo, Caterina Guzzanti, Valerio Aprea, Lucia Ocone.