La Nuova Sardegna

L'intervista

Manuel Pia: «Il mio brano scritto con Dalila Di Lazzaro contro la violenza sulle donne»

di Alessandro Pirina
Manuel Pia: «Il mio brano scritto con Dalila Di Lazzaro contro la violenza sulle donne»<br type="_moz" />

L'artista puntava su Sanremo: «Zero spazio per i cantautori»

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Una ballata contro la violenza sulle donne. Il nuovo brano di Manuel Pia affronta un tema di strettissima attualità. “Lei era l’amore” è il titolo della canzone del cantautore cagliaritano scritta insieme a Dalila Di Lazzaro, che da dodici anni è la sua compagna di vita, già disponibile su tutte le piattaforme digitali e di cui presto sarà diffuso anche il videoclip. «Le musiche sono mie, il testo l’ho scritto insieme a Dalila – racconta Pia –. È una canzone a cui teniamo tantisismo, perché Dalila è stata più volte vittima di violenza e maltrattamenti. La prima volta aveva 7 anni. È un inno alla forza e alla libertà. Mi auguro possa dare coraggio ad altre donne». Pia avrebbe voluto portare la canzone a Sanremo ma anche quest’anno l’Ariston è rimasto un miraggio. «Questo pezzo l’ho tenuto per un paio d’anni nel cassetto, mi sarebbe piaciuto presentarlo al festival – racconta – ma purtroppo per le etichette indipendenti non c’è spazio. Avevo proposto anche un altro brano scritto a quattro mani con Scialpi, ma non c’è stato niente da fare neanche per quest’altra canzone».

La canzone Archiviata la delusione Sanremo, Manuel Pia è già pronto alla promozione del brano. «È una canzone in cui credo molto. L’abbiamo incisa tra l’Italia e l’Ucraina. A un certo punto lo studio è stato bombardato e abbiamo dovuto finire il lavoro in Campania». In questo tour di promozione c’è ovviamente anche l’intenzione di passare per la Sardegna, anche se, ammette Pia, «è sempre più difficile riuscire a esprimersi nell’isola, ameno che uno non abbia già un nome. Eppure i talenti isolani non mancano».

L’incontro con Dalila Manuel Pia ha iniziato a calcare i palcoscenici da quando era giovanissimo. La scintilla per la musica era scoccata quando era un bambino. E così si ritrova ad aprire i concerti di Irene Grandi, Neffa, Paola Turci, Beppe Carletti. Anche l’incontro con Dalila Di Lazzaro avviene nel segno della musica. «Stavo cantando a una festa in un locale di Milano – ricorda il cantautore –. Dalila era tra gli ospiti. Come donna mi aveva sempre affascinato per la sua bellezza, ma non solo. Avevo anche letto i suoi libri. Mi sono avvicinato a salutarla e lei mi ha citato alcune parole dei miei brani che avevo cantato: mi aveva ascoltato. Ma in effetti lei è una che ha la musica nel sangue, è stata anche prodotta da Red Canzian. E comunque qualche mese dopo scrissi un brano, “Dalila”, e glielo feci avere». Prima della storia d’amore tra il cantautore e l’attrice icona del cinema anni Settanta e Ottanta scatta un sodalizio artistico. «Mi chiese: ti andrebbe di collaborare alla scrittura dei testi? Volentieri, fu la mia risposta. E mi invitò in Costa Azzurra, dove tra le altre cose insieme abbiamo scritto il brano “Baila”, che fa parte del mio primo album, “Ecocene”, che presentai a Sanremo Doc prima che scoppiasse il Covid». Da allora Manuel Pia e Dalila Di Lazzaro, che nel frattempo sono anche diventati una coppia nella vita («ma io cerco di apparire il meno possibile, sono un buon cinghiale sardo e non amo vivere di luce riflessa», sottolinea Pia), hanno dato vita a una proficua collaborazione, il cui ultimo risultato è appunto il brano “Lei era l’amore”.
 

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