Stefano De Martino e Marco Liorni trainano la Rai orfana di Amadeus e Fiorello
Il Tg1 si riprende dopo “Reazione a catena” di Pino Insegno, “Affari tuoi” in ascesa
Questione di traini e di illuminazione dei canali. I dati dell’anno Auditel 2024 vanno letti con uno sguardo più allargato della singola percentuale, perché i cambiamenti registrati quest’anno nella programmazione hanno effetti che possono andare al di là del singolo programma.
Così, ad esempio, il Tg1 resta il tg più visto con il 23,56% ma risente moltissimo del cambio del programma traino, che nei primi sei mesi (con Reazione a Catena di Pino Insegno) è calato di 4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La controprova sta nel fatto che da quando nel preserale, a fare da traino al Tg1 delle 20, è arrivato Marco Liorni con L’Eredità il Tg1 sta andando meglio di quanto avesse fatto nell’autunno del 2023 (quando come traino c’era sempre Insegno con Il Mercante in Fiera).
Alla stessa maniera si dovrebbe dare il giusto peso, nella lettura dei dati, all’assenza di Fiorello da Rai2 che ha avuto un effetto sull’intera illuminazione della seconda rete, dal Tg2 che perde l’8,8% ai nuovi programmi che non decollano. La Rai, che negli ultimi anni aveva resistito in maniera miracolosa all’impatto delle piattaforme multinazionali, grazie ad una serie di operazioni, la cui principale è stata la tempesta perfetta creata dall’accoppiata Amadeus-Fiorello (che ha avuto effetti su Rai1, Rai2 e RaiPlay), sta subendo il contraccolpo della perdita di entrambi dai palinsesti. Una perdita che ha cercato in tutti i modi di evitare, come si sa dalle cronache. Ma in questi mesi si è seminato qualcosa che può dare frutti nel futuro: Stefano De Martino fa benissimo e il 6 gennaio approderà in prima serata con lo speciale Affari Tuoi Lotteria Italia, Marco Liorni a L’Eredità, Carlo Conti, Milly Carlucci e Antonella Clerici guidano le corazzate del prime time. E a Viale Mazzini si brinda al 2025 con ottimismo.