La Nuova Sardegna

Milano: pg, 'nessuna necessità di effettuare nuova perizia su Alessia Pifferi'

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Milano, 10 feb. (Adnkronos) - "Non vi è alcuna necessità di effettuare una nuova perizia quando ne abbiamo una che già risponde a ogni obiezione che è stata fatta". Lo afferma l'avvocato generale Lucilla Tontodonati, rappresentante della procura generale di Milano, nel processo d'appello che vede imputata Alessia Pifferi, condannata in primo grado all'ergastolo per l'omicidio della figlia Diana, abbandonata per sei giorni e lasciata morire di stenti nell'estate 2022. "Non c'è nessuna necessità neanche di sentire il perito quando si sono avute risposte assolutamente soddisfacenti su tutto" aggiunge davanti alla Corte d'assise d'appello chiamata a decidere se concedere una seconda perizia chiesta dalla difesa. Inutile per la rappresentante dell'accusa ripetere il test Wais - che potrebbe dare un risultato non genuino -; così come pensare che la documentazione scolastica in cui emerge un "disturbo di relazione" possa 'sollevare' Alessia Pifferi dall'essere imputabile. "La documentazione scolastica prova, una volta in più, l'inattendibilità del test Wais perché emerge una persona non brillante, ma che è capace, interagisce con la realtà, si relaziona. Questa documentazione non è atta a scalfire minimamente la perizia e anche la cartella sanitaria" presentata dalla difesa "appare confusa" aggiunge la pg Tontodonati che si oppone alla riapertura del dibattimento.
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