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La depressione: il primo passo è riconoscerla, il secondo farsi aiutare

di Martina Gavina Pinna*
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E' una condizione complessa, ma si può superare

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La depressione tra i giovani è un fenomeno in evidente aumento e nella società in cui viviamo rappresenta certamente una delle sfide più difficili da affrontare. Circa il 49,4 per cento degli adolescenti italiani soffre di ansia e di depressione, soltanto nel 2020 sono stati registrati 931 suicidi. Molti dei ragazzi e delle ragazze che si ritrovano in uno stato di depressione non cercano aiuto per paura di essere giudicati e non compresi. Le cause che portano a sviluppare una depressione sono molteplici: cambiamenti ormonali, pressioni scolastiche e familiari, difficoltà a relazionarsi e, soprattutto, l'uso dei social media dove si vedono stili di vita irraggiungibili e non sani.

I sintomi. Si manifesta con una tristezza persistente, perdita di interessi, affaticamento, difficoltà di concentrazione, irritabilità. I giovani, spesso, non riconoscono questi come segnali di una depressione e li confondono con una normale condizione di disagio, senza rendersi conto che in realtà avrebbero bisogno di aiuto. Se non trattata, la depressione può avere conseguenze devastanti sulla vita sociale, scolastica e familiare.

Come superarla. Per superare la depressione il primo passo è riconoscere e accettare che esiste un problema e cercare aiuto. Parlarne con qualcuno di cui ti fidi come un amico, un genitore o un terapeuta è fondamentale. La psicoterapia è essenziale per modificare i pensieri negativi e imparare a gestire meglio le difficoltà. In alcuni casi, un trattamento farmacologico può essere utile per alleviare i sintomi più gravi, sempre sotto supervisione di un medico specialista. Ma è essenziale anche un supporto emotivo da parte di amici e familiare nei momenti di difficoltà.

La depressione giovanile è una condizione complessa, ma superabile. Con consapevolezza, il giusto supporto e l'approccio adeguato, i giovani la possono superare e ritrovare così il loro equilibrio, affrontando con serenità le sfide della vita.

*Martina studia all’Ipia di Sassari
 

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