La Nuova Sardegna

Scuola

Rappresentante di istituto: una bella esperienza

di Carla Sgarella*
Rappresentante di istituto: una bella esperienza

L’incoraggiante testimonianza di una studentessa

2 MINUTI DI LETTURA





La mia esperienza come rappresentante d’istituto si può riassumere così: è un bel viaggio tra varie sfide e la voglia di cambiare.

Da novembre 2024 sono una delle rappresentanti d’istituto dei quattro del nostro liceo. Nel nostro gruppo, siamo una ragazza e tre ragazzi, e fin da subito ci siamo trovati a lavorare insieme con un obiettivo comune: fare la differenza per la nostra scuola.

Questo ruolo mi ha dato la possibilità di crescere tanto, sia come persona che come parte di un tea. Mi sono candidata perché il mio carattere, naturalmente portato a parlare e ad aiutare gli altri, mi sembrava perfetto per il compito di fare da ponte tra studenti e scuola. La voglia di migliorare l’ambiente scolastico, partendo dalle esigenze dei ragazzi è stata la mia motivazione principale.

Fin dall’inizio, il nostro obiettivo era chiaro: volevamo essere validi rappresentanti e cercare di migliorare la scuola dal punto di vista degli studenti. E per farlo è stato chiaro da subito che dovevamo lavorare insieme come una squadra.

Una delle esperienze che ci ha uniti di più è stata l’organizzazione della festa di Natale. Un’impresa che sembrava impossibile, ma che grazie al lavoro di squadra e al supporto di tanti compagni, è diventata un grande successo. È stato in quel momento che ho capito quanto fosse importante lavorare insieme, non solo tra noi quattro, ma anche con tanti altri ragazzi che ci hanno aiutato. Abbiamo avuto l’occasione di conoscerci meglio e di divertirci insieme a loro, condividendo momenti davvero piacevoli.

Un altro aspetto importante è stato il rapporto che si è creato tra rappresentanti. Non ci conoscevamo bene all’inizio, ma il lavoro condiviso ci ha fatto diventare un po’ complici tra di noi È stato bello vedere come questa esperienza abbia creato nuove conoscenze e arricchito la nostra vita scolastica. Essere rappresentante d’istituto non è solo un’opportunità di crescita personale, ma anche un’occasione per fare qualcosa di concreto per la propria comunità scolastica. L’esperienza finora mi ha insegnato tanto sull’importanza della comunicazione e del lavoro di squadra, un lavoro che si porta avanti assieme con obbiettivi comuni.

Per chi sta pensando di candidarsi, il mio consiglio è di farlo e di non lasciarsi intimidire dalle sfide. Se sei pronto a metterti in gioco e certamente a fare sacrifici per conciliare le diverse attività di studente e di rappresentate, ma anche a divertirti, non c’è niente che possa essere considerato una esperienza migliore.

*Carla è una studentessa del Polo tecnico Devilla di Sassari
 

Primo piano
Il lutto

Morto Karim Aga Khan, creatore della Costa Smeralda

Le nostre iniziative