La Nuova Sardegna

Natura da salvaguardare

Spiagge sarde minacciate

di Francesca Mazzone*
Spiagge sarde minacciate

I problemi sono l'erosione degli arenili e l'impatto del turismo

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Le coste della Sardegna, rinomate per le loro acque cristalline e le spiagge dorate, sono minacciate dai cambiamenti climatici e dall'aumento del turismo. Il principale problema è l'erosione delle spiagge, che colpisce luoghi famosi come il Poetto e la Costa Smeralda, dove l'innalzamento del livello del mare e le mareggiate causano la scomparsa della sabbia, mettendo a rischio bellezza naturale e attrattività turistica. Un altro problema grave è l'inquinamento marino, con plastica, microplastiche e detriti che danneggiano la fauna e la flora marine, compromettendo la qualità dell’acqua. La sfida più complessa richiede una gestione sostenibile del turismo. Ogni anno il numero di visitatori aumenta e di conseguenza anche l’impatto sull’ambiente. Per fronteggiare questi rischi sono in corso iniziative come la piantumazione di vegetazione per proteggere le spiagge e il monitoraggio delle acque per garantire la loro salubrità. La Sardegna è una delle isole più belle e fragili del Mediterraneo, e proteggerne le coste è fondamentale per preservare non solo il suo paesaggio, ma anche la sua economia, che da sempre si basa sul turismo e sull'industria della pesca. Solo con un impegno costante da parte delle istituzioni, dei turisti e delle comunità locali sarà possibile proteggere queste meravigliose coste per le generazioni future. La Sardegna ha il dovere di salvaguardare il suo patrimonio naturale, rendendolo disponibile in modo responsabile e sostenibile.

*Francesca studia all’istituto tecnico Deffenu di Olbia
 

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