Olly vince Sanremo ma è polemica
Critiche sui social già all’indomani del voto Ma per il 23enne genovese è sold out ovunque
Da qualche giorno è appena terminata la settimana di Sanremo, la stessa che i fan più appassionati chiamano “settimana santa”. Si sta un anno intero ad aspettare questo singolare festival della musica italiana, e poi in una sola settimana tutto finisce. Quest’anno la palma con il leone d’oro è toccata a Federico Olivieri, in arte Olly, un ragazzo genovese di soli ventitré anni.
Dietro la sua vittoria ci sono state un sacco di polemiche. Molti, infatti, sostengono che il brano Balorda nostalgia non sia stato abbastanza importante da meritare la vittoria.
Soprattutto, sui social circola la voce che il primo posto del giovane cantante sia stato programmato fin dagli inizi del festival. Queste dicerie sono nate principalmente quando si è venuto a sapere che la sua manager, Marta Donà, era la stessa che negli anni scorsi ha fatto vincere il festival ad artisti del calibro di Marco Mengoni e Angelina Mango. A suscitare maggiori dubbi sull’autenticità della vittoria è anche la fascia oraria delle sue esibizioni: Olly si è esibito in ogni serata tra le 22 e le 23, orario in cui si sono registrati i momenti di massimo ascolto del Festival. Un altro particolare che ha fatto ulteriormente parlare è stata una dimenticanza del cantante: a fine serata, è salito sul palco con gli auricolari, facendo pensare che già sapesse di aver vinto, cosa che non si direbbe data la sua faccia estremamente tesa e in ansia poco prima che venisse annunciato il vincitore. Molte persone, infine, hanno criticato il suo successo dicendo che la sua vittoria è solamente dovuta al suo gradevole aspetto fisico e che i voti del televoto siano stati dati, in prevalenza, da ragazzine quindicenni. Nonostante queste dicerie, Federico Olivieri, in arte Olly, continua a scalare le classifiche e ha già fatto sold-out in tutta l’Italia.
*Giorgia studia al liceo Pira di Siniscola