La Nuova Sardegna

Cagliari

Disperato perché senza lavoro si toglie la vita gettandosi tra le fiamme

Disperato perché senza lavoro si toglie la vita gettandosi tra le fiamme

La tragedia si è consumata nel cortile di casa di un disoccupato di 50 anni di San Sperate

02 maggio 2014
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SAN SPERATE. Un dramma dettato da disperazione e povertà. Senza poi tralasciare l'indifferenza. Un uomo di 50 anni si è suicidato nella sua abitazione. Un gesto provocato probabilmente dalle sofferenze e dalla crisi economica che da tempo lo aveva costretto all'emarginazione ed alla solitudine. L'uomo è stato trovato nel cortile del caseggiato, in mezzo a un cumulo di fascine date alle fiamme poco prima. Il fatto è avvenuto stasera sera poco dopo le 19, con gli abitanti del rione che hanno dato l'allarme alle forze dell'ordine. Immediato l'intervento dei carabinieri della stazione di San Sperate e della compagnia di Iglesias che hanno trovato l'uomo avvolto dalle fiamme.

Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e un'équipe sanitaria del 118. Non si sa se l’uomo abbia lasciato qualche biglietto per giustificare il suicidio. Nessuno ha sentito eventuali grida o lamenti provenienti dal cortile. Un dramma che ripropone la necessità di porre un argine alle difficoltà di tante famiglie attanagliate dalla povertà. (Luciano Pirroni)

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