La Nuova Sardegna

Cagliari La sua morte, avvenuta all’Arnas Brotzu di Cagliari, verrà risarcita con un milione e 100mila euro. L’uomo, di 75 anni, nel 2018 era stato sottoposto a cinque interventi chirurgici per una occlusione intestinale ed era morto a causa di complicazioni post operatorie.

Il risarcimento La famiglia, la moglie, il figlio e i fratelli, assistiti dallo studio legale Gabriele Chiarini di Roma, si erano rivolti al tribunale civile di Cagliari che con sentenza ha stabilito che la famiglia, privata del congiunto in circostanze evitabili aveva diritto al risarcimento di tutti i danni, patrimoniali e non patrimoniali. In più ritenuto che nel corso dei primi tre interventi siano stati commessi errori diagnostici e chirurgici che avrebbero compromesso la possibilità del paziente di recuperare. 

La storia Nel febbraio 2018 viene ricoverato per una occlusione intestinale, il giorno seguente viene sottoposto a un intervento in laparotomia. Due settimane dopo, i problemi dell’uomo persistono e il 75enne viene nuovamente operato. Terzo intervento chirurgico sette giorni dopo. Passano altri cinque giorni e viene sottoposto a una nuova operazione a seguito della quale viene colto da un improvviso arresto cardiaco, da cui si riprende. Dimesso ad aprile viene ricoverato di nuovo fino al gennaio 2019, quando avviene il decesso.

Dal Brotzu L’ospedale, contattato, ha spiegato che in riferimento alla sentenza risarcitoria sarà l’assicurazione a garantire la copertura del dovuto e che l’ospedale dovrà pagare 100mila euro di spese legali. (se.lu.)