La Nuova Sardegna

Cagliari

Le operazioni

Ketamina e hashish in casa, arrestati due giovani a Decimomannu e Selargius

di Luciano Onnis
Ketamina e hashish in casa, arrestati due giovani a Decimomannu e Selargius

Le sostanze stupefacenti sono state sequestrate in due differenti blitz di carabinieri e polizia

2 MINUTI DI LETTURA





Cagliari La scorsa notte, i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Cagliari hanno concluso con successo un’operazione mirata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti sintetiche, una donna di 29 anni, originaria di Quartu e domiciliata a Decimomannu. La giovane, già nota alle forze dell’ordine, è stata sorpresa all’interno della propria abitazione nel corso di un’attività di cristallizzazione artigianale di 50 grammi di ketamina. Per evitare il riconoscimento durante il trasporto, la ketamina era stata precedentemente sciolta in acqua. Una volta giunta a destinazione, la donna utilizzava una padella per far evaporare il liquido e ottenere cristalli puri, pronti per essere suddivisi in dosi e poi venduti. La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori elementi che confermano l’attività illecita: 1.300 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio, bilancini di precisione indispensabili per suddividere le dosi, e materiale per il confezionamento, necessario per preparare le singole porzioni destinate al mercato illecito. Il ritrovamento di strumenti specifici dimostra l’organizzazione e il metodo utilizzato dalla donna per portare avanti l’attività di confezionamento e spaccio della ketamina.

A Selargius  invece, la polizia ha arrestato in flagranza un ventiduenne, per l’ipotesi di reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Il giovane, nel corso di una perquisizione domiciliare effettuata dal Gruppo Falchi della questura mobile, è stato trovato in possesso di circa 50 grammi di hashish, di un bilancino di precisione e di un coltello intriso di sostanza, verosimilmente utilizzato per frazionare le dosi. Nel corso dell’attività sono stati rinvenuti (all’interno di un barattolo) e sequestrati oltre 1.700 euro in contanti, suddivisi in banconote di piccolo taglio, in quanto ritenuti provento dell’attività illecita. Al termine delle incombenze di rito l’indagato, già arrestato circa un anno fa per reati analoghi, è stato posto in regime di arresti domiciliari, ed a seguito dell’udienza di convalida, il gip ha convalidato l’arresto senza applicare nessuna misura cautelare.

Primo piano
Serie A

Un Cagliari impalpabile perde 2 a 0 a Torino

di Enrico Gaviano
Le nostre iniziative