Un albero di magnolia e targa in ricordo di Francesca Deidda, uccisa dal marito
Il progetto “Sa Mariga de S'Aggiuru” contro la violenza sulle donne è promosso dal comune di Domusnovas
Elmas Un albero di magnolia e una targa nella piazza dei Gelsi, davanti alla casa di famiglia di Francesca Deidda, dove ha vissuto fino al matrimonio con colui che è poi diventato il suo assassino. Nell’ambito del progetto “Sa Mariga de S'Aggiuru” contro la violenza sulle donne, promosso dal comune di Domusnovas e che coinvolge, da novembre 2024 a marzo 2025, quindici comuni del sud Sardegna e della città metropolitana di Cagliari in un percorso itinerante di sensibilizzazione su tale tematica, questa mattina, 30 gennaio, per iniziativa dell’amministrazione comunale, Andrea Deidda, fratello di Francesca, ha scoperta una targa in ricordo della sorella, vittima di femminicidio per mano del marito reo-confesso.
La targa ricordo è stata posta sotto un albero di magnolia appositamente piantato nel giardino di Piazza dei Gelsi, davanti alla casa dove la povera Francesca ha trascorso la sua adolescenza e giovinezza con la sua famiglia sino al matrimonio. Ancora oggi è abitata dal fratello Andrea, che ha presenziato alla cerimonia con parenti, amici e le autorità cittadine. Alla cerimonia, coordinata dalla assessora comunale alle Pari opportunità Fabiola Nucufora, hanno presenziato la sindaca Maria Laura Orrù, l’assessora di Cagliari Giulia Andreozzi in rappresentanza della città capoluogo dell’area metropolitana, autorità locali e del territorio, alcune classi delle scuole di Elmas. Sempre vicino ad Andrea, come fin dai primi istanti della drammatica vicenda di Francesca, l’avvocato Gianfranco Piscitelli, diventato per Andrea, orfano con la sorella di entrambi i genitori, un fratello maggiore. Lo assisterà in sede giudiziaria come parte civile nel processo all’assassino reo confesso di Francesca, il marito Igor Sollai, che inizierà il 26 febbraio prossimo.