La Nuova Sardegna

BORORE. È Ettore Gasperini, funzionario regionale in pensione, il commissario straordinario scelto dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore degli Enti Locali Cristiano Erriu, per reggere il comune di Borore fino alle prossime elezioni. Il sindaco Salvatore Ghisu, eletto il 31 maggio, si era dimesso il 28 luglio. A fine luglio si tenne la riunione del consiglio comunale per la presa d’atto delle dimissioni e il 17 agosto, venti giorni dopo la riunione, la giunta è decaduta con il conseguente scioglimento del consiglio comunale. Ettore Gasperini è stato direttore generale dell’assessorato alla Pubblica istruzione e ha già ricoperto altri incarichi importanti per conto della Regione. Dovrà reggere il comune di Borore in una lunga fase di vacanza amministrativa che durerà quasi dieci mesi dato che le elezioni dovrebbero tenersi a maggio o a giugno del prossimo anno. Il consiglio democraticamente eletto a giugno è rimasto in carica appena due mesi e si è riunito due sole volte: per l’insediamento e gli adempimenti post elettorali e per la presa d’atto delle dimissioni del sindaco. Si apre ora una fase politica complessa legata alla preparazione delle elezioni del prossimo anno, lavoro che compete alle forze politiche presenti nel paese. Difficilmente Tore Ghisu rientrerà in gioco. Si pone quindi l’esigenza di individuare una nuova figura alla quale affidare la guida del comune. Prima, però, sarà necessario neutralizzare i veleni e costruire l’alleanza politica che dovrà sostenere la nuova amministrazione. (t.g.t.)