Il piccolo Bruno scrive la prima lettera della sua vita al Papa: Francesco gli risponde
L'emozionante risultato del progetto Filatelia e Scuola avviato dall'Istituto comprensivo Mariangela Maccioni di Nuoro
NUORO. «È la prima lettera che scrivo nella mia vita e ho pensato di scrivere a Lei». Con queste timide righe il piccolo nuorese Bruno Puddu, alunno della 1ª A dell'Istituto comprensivo Mariangela Maccioni, ha deciso di cominciare la sua lettera indirizzata a un destinatario di eccezione: Papa Francesco.
Nessuno, tantomeno il giovane alunno, poteva immaginare di ricevere nella mattinata di ieri 8 maggio la risposta del Santo Padre proprio nella buca delle lettere di casa sua. Il Pontefice non ha esitato a far pervenire la sua risposta attraverso l'Ufficio affari generali della segreteria di Stato vaticana, lasciando senza fiato non solo il piccolo Bruno ma anche i suoi insegnanti con un messaggio dal sapore paterno: «Papa Francesco ha accolto con vivo piacere il grazioso pensiero, con il quale hai voluto manifestargli affetto e vicinanza - recita testualmente la missiva -. Egli ti ringrazia per il filiale gesto e, mentre invoca l'intercessione della Madre di Gesù, affinché ti protegga e custodisca nel tuo cammino, chiede di pregare per lui e di cuore invia a te e ai familiari la sua benedizione». La lettera di Bruno nasce dal progetto di Poste italiane "Filatelia e scuola" che ha coinvolto con successo le classi 1ª A, C ed E della media Maccioni.
L'iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione del dirigente scolastico Pietro Masuri e delle insegnanti Maria Grazia Murgia, Luisa Muravera, Maria Luisa Atzeni e Giovanna Monni che hanno accompagnato i giovani nelle spiegazioni di Giovanna Strabone, referente filatelica di Nuoro e Cagliari, che ha illustrato il progetto nelle classi. «Una iniziativa importante che, anche grazie alla risposta del Pontefice, continua a regalare apprezzamenti ed emozioni - ha commentato Maria Grazia Murgia, docente della 1ª A - i ragazzi hanno partecipato con a questo percorso nel quale hanno imparato anche il valore dello scrivere una lettera, oggi una cosa non di poco conto. I ragazzi hanno scelto liberamente i destinatari delle loro missive, ben due hanno scritto a Papa Francesco mentre un altro ha scritto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, speriamo per i nostri alunni in altre risposte di questo tipo».