Nuoro, gli immigrati confezionano e donano 500 mascherine
Iniziativa degli ospiti del progetto Sprar del Comune a favore dei Servizi sociali
NUORO. Cinquecento mascherine da mettere a disposizione della cittadinanza . È l’iniziativa dei 22 ragazzi che attualmente beneficiano del progetto Sprar/Siproimi del Comune di Nuoro, il servizio di accoglienza e protezione internazionale per i richiedenti asilo e rifugiati gestito dalla cooperativa sociale “La luna”. Molte attività dello Sprar sono bloccate per l’emergenza Coronavirus, perciò i ragazzi hanno deciso di impiegare il loro tempo per confezionare mascherine in tessuto e donarle alla comunità che li ha ospitati e protetti.
I dispositivi sono stati consegnati stamattina da due loro rappresentanti e dalla coordinatrice dell’equipe della cooperativa, Francesca Tatti, e messi a disposizione dei Servizi sociali che hanno deciso di destinarli agli esercizi commerciali che hanno aderito alla rete AttiviSolidali. A loro volta i commercianti li distribuiranno ai clienti che ne avranno necessità.