La Nuova Sardegna

Nuoro

A Olzai torna la Biennale di incisione

di Michela Columbu
A Olzai torna la Biennale di incisione

Nel 130esimo della nascita di Carmelo Floris, patrocinio del ministro Franceschini

22 gennaio 2021
2 MINUTI DI LETTURA





OLZAI. Ritorna la Biennale della Incisione italiana a Olzai, un evento che nelle sue due edizioni ha rappresentato per il paese di Carmelo Floris un palcoscenico importante dal punto di vista non solo artistico, ma anche culturale e economico. L'evento infatti nasce nel 2012 e con l'obiettivo di celebrare la figura e l'opera del pittore e incisore Carmelo Floris, e come momento promozionale della Sardegna e della Barbagia, oltre che di scoperta dei luoghi che hanno ispirato l'opera del maestro olzaese. Quest'anno «Su proposta del comune di Olzai – spiega la prima cittadina Maria Maddalena Agus – il ministro Dario Franceschini ha concesso il patrocinio del ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo per la terza edizione della Biennale dell’Incisione italiana Carmelo Floris. Un prestigioso riconoscimento, poiché il patrocinio ministeriale è assegnato esclusivamente a eventi di carattere nazionale o internazionale, di alto rilievo culturale, scientifico, artistico e storico. La rassegna dell’arte incisoria prenderà il via il prossimo mese di luglio, in concomitanza con il 130° anniversario della nascita di Carmelo Floris che ricordiamo nacque nel 1891 e morì nel 1960. Il progetto di massima della manifestazione – approvato il 12 novembre 2020 dalla Giunta – prevede l’allestimento di una mostra collettiva con catalogo dedicata a venti grandi maestri dell’arte xilografica italiana, una cerimonia per la consegna dei premi acquisti e altre iniziative culturali e promozionali collaterali di animazione culturale da realizzare intorno alla Casa museo Carmelo Floris, oltre a momenti di approfondimento e delle giornate celebrative della figura e l’opera dell’insigne pittore e incisore olzaese scomparso nel 1960. Rispetto al passato – continua – questa terza edizione Biennale dell’Incisione Italiana prevede alcune novità, come la direzione artistica congiunta di Enrico Piras, ideatore della biennale, e di Marzia Marino storica dell’arte, che ha ricoperto l'incarico di direttrice della Casa Museo Carmelo Floris, mentre della giuria esperti, farà parte anche Maria Luisa Frongia, docente universitaria, curatrice di mostre e autrice di importanti monografie e pubblicazioni d’arte, oltre a Nicola Micieli critico d’arte e pubblicista». «Oltre al patrocinio non oneroso del Ministero – spiega l'assessora alla Cultura al turismo Emanuela Piras – la terza Biennale gode del patrocinio e finanziamento del Consorzio Bim Taloro e di un contributo finanziario del Banco di Sardegna».

Primo piano
Novità nei cieli sardi

Continuità aerea, dopo le proteste ecco come cambiano gli orari dei voli da Alghero

di Andrea Massidda
Le nostre iniziative