Sequestrata droga nel carcere di Mamone
Marijuana sotto il congelatore di una sezione detentiva
Onanì Ancora un ritrovamento di droga in carcere, nella casa di reclusione all’aperto di Mamone. Ieri mattina, personale del reparto di Polizia penitenziaria e del reparto a cavallo, su disposizione del comandante, ispettore Giorgio Tola, dopo una perquisizione in una sezione detentiva ha trovato della marijuana. La droga era nascosta sotto un congelatore ed era sistemata in bustine di plastica. Il quantitativo avrebbe fruttato decine di dosi. Nella stessa giornata, due detenuti, un italiano e un romeno, sospettati di aver fatto uso della sostanza stupefacente, sono stati sottoposti a controlli sanitari ai quali sono risultati positivi alla cannabis. In merito al ritrovamento, il segretario generale Fns Cisl Sardegna Giovanni Villa ha dichiarato: «Un altro esito positivo del servizio che svolge la Polizia penitenziaria nel carcere di Mamone. Il lodevole e costante impegno, nonostante le poche risorse umane a disposizione, ha fatto sì che non venisse spacciata droga all’interno delle sezioni detentive. L’Amministrazione incrementi le risorse necessarie per garantire maggiori controlli sul territorio della colonia. E’ necessario che il reparto Cinofili antidroga del Corpo venga rafforzato per far sì che la loro presenza sia sufficiente a garantire un servizio efficiente ed efficace. Così come è oggi le poche unità, 3 su 12 previste, non riescono, nonostante gli sforzi, a contrastare in modo continuativo l’introduzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti all’interno delle carceri sarde».