La Nuova Sardegna

Nuoro

Suni, droga nella ex distilleria: condanne per 21 anni di carcere

di Michela Cuccu

	Il palazzo di giustizia di Oristano
Il palazzo di giustizia di Oristano

Le ha inflitte ai tre imputati il tribunale di Nuoro, maxi multe per 180mila euro

18 giugno 2024
1 MINUTI DI LETTURA





Suni Condanne per complessivi 21 anni e mezzo di carcere, sono state comminate ieri dai giudici del Tribunale di Oristano al processo scaturito dal maxi ritrovamento di droga all’interno dell’ex distilleria. Andando oltre le richieste del pubblico ministero Andrea Chelo, i giudici del collegio (presidente Carla Altieri, a latere Marco Mascia e Cristiana Argiolas), hanno condannato Danilo Dearca, 45 anni di Teti ma residente a Bosa, a 9 anni e quattro mesi di carcere, oltre al pagamento di una multa di 85mila euro; Antonio Piras, 64 anni originario di Padria con domicilio a Bosa, a otto anni e otto mesi di carcere e 70mila euro di multa e infine a tre anni e mezzo e 25mila euro di multa, Cinzia Ruzzettu, 35 anni originaria di Sassari domiciliata a Macomer. Durante la requisitoria del 30 aprile scorso, il pm aveva invece sollecitato 9 anni di reclusione e 90mila euro di multa per Dearca; otto anni e 85 mila euro per Piras e quattro anni e 40mila euro di multa per Ruzzettu. Due anni fa, al termine di un'indagine complessa, condotta dai carabinieri di Macomer, Suni e Montresta, era stata sequestrata quasi una tonnellata di stupefacente, per la precisione 939 chili, suddivisi in 910 chili di marijuana e 29 chili di hascisc. Dearca, Piras e Ruzzettu finirono agli arresti domiciliari.

In Primo Piano
Siccità e ambiente

Mario Tozzi: «La Sardegna è il luogo ideale per le rinnovabili»

di Paolo Ardovino
Le nostre iniziative